Nell'ora della stella. E altri scritti sui bambini e la morte - 9791280771049

Nell'ora della stella. E altri scritti sui bambini e la morte: Si preferisce pensare che l'infanzia sia il periodo più bello della vita, ci si vuole illudere che i bambini siano belli, sani e felici, che tutti li amino e li rispettino, ma chi vuole intendere la complessità delle dinamiche sociali, economiche, culturali che interagiscono nel determinare la sorte di bambini e bambine in tante parti del globo, deve avere l'onestà intellettuale di guardare con occhi lucidi, non velati da inutile, quando non ipocrita, cordoglio. Non si può tacere che ogni fallimento della politica si ripercuote sull'infanzia più che su ogni altro soggetto, perciò queste pagine si rivolgono a coloro che sono interessati a capire cosa si nasconda dietro le parole di chi si atteggia a paladino dei bambini ma poi discrimina fra bambino e bambino in base a categorie inaccettabili di appartenenze etniche o religiose o diversità comunque da respingersi nel nome dell'umano, a coloro che vogliono meglio comprendere come l'intreccio di interessi economici e militari confligga con la realtà quotidiana e perfino con la sopravvivenza di bambini nati in aree soggette a regimi dittatoriali o alla speculazione delle imprese transnazionali.
We prefer to think that childhood is the most beautiful period of life, we want to delude ourselves that children are beautiful, healthy and happy, that everyone loves and respects them, but who wants to understand the complexity of the social, economic, cultural dynamics that interact in determining the fate of boys and girls in many parts of the globe, he must have the intellectual honesty to look with shining eyes, not veiled by useless, if not hypocritical, grief. It cannot be ignored that every failure of politics has repercussions on childhood more than on any other subject, so these pages are aimed at those who are interested in understanding what is hidden behind the words of those who pose as champions of children but then discriminate between children on the basis of unacceptable categories of ethnic or religious affiliations or diversity in any case to be rejected in the name of the human, to those who want to better understand how the intertwining of economic and military interests conflicts with the daily reality and even with the survival of children born in areas subject to dictatorial regimes or to the speculation of transnational companies.