Variazioni sulle sorelle - 9788862523615

Variazioni sulle sorelle: Sorelle di sangue, sorelle d'elezione, sorelle di carta e del mito: una relazione complessa ma ricca di implicazioni e di emozioni. Relazione amorosa, conflittuale, memoriale - spesso inquieta, instabile, continuamente da ripensare. Perché è uno dei terreni per analizzare i rapporti tra donne nelle loro infinite diversità -a volte nella triangolazione con la potente figura materna o con l'incombente figura paterna. Pur avendo una radice comune, ciascuna sorella è protagonista di un diverso mondo sommerso e indicibile che si trascina nel tempo, dall'infanzia alla maturità, e dunque agisce una distanza a volte - anche se non sempre - incolmabile dalla parola dell'altra. Marina Giovannelli ci accompagna in un percorso che parte da sé e tira In ballo scrittrici famose come Simone de Beauvoir e Emily Dickinson, Jane Austen e Virginia Woolf, Marina Cvetaeva e Antonia Byatt, Wislawa Szymborska e Rosa Montero. Ma anche le sorelle che ci sono state tramandate dai miti (le Arpie, le Moire, le Grazie, le Gorgoni, Clitemnestra ed Elena, Antigone e Ismene) e quelle immortali della letteratura, dalle piccole donne di Louisa May Alcott (e delle sue molte riscritture) alle figlie di King Lear fino alle sorelle sagge di Angela Carter.
Blood sisters, sisters of choice, sisters of paper and myth: a complex relationship but full of implications and emotions. Affair, confrontational, often restless, unsettled, Memorial-continually to rethink. Because it is one of the grounds to analyze the relationships between women in their infinite diversity-sometimes in triangulation with the powerful mother figure or with the looming figure. Despite having a common root, each sister is leading a different underwater world and unspeakable dragging over time, from infancy to maturity, and thus acts a distance sometimes--though not always--filled with the word of the other. Marina Giovannelli takes us on a path that starts by itself and brings up famous writers as Simone de Beauvoir and Emily Dickinson, Jane Austen and Virginia Woolf, Marina Tsvetaeva and Antonia Byatt, Wislawa Szymborska and Rosa Montero. But even the sisters who have been handed down from the myths (the Harpies, the fates, graces, gorgons, Clytemnestra and Helen, Antigone and Ismene) and those Immortals of literature, from Louisa May Alcott's little women (and its many rewrites) the daughters of King Lear up wise sisters Angela Carter.