Uomo e donna lo creò. Catechesi sull'amore umano - 9788831113014

Uomo e donna lo creò. Catechesi sull'amore umano: "L'uomo non puo vivere senza amore. Egli rimane per se stesso un essere incomprensibile, la sua vita è priva di senso, se non gli viene rivelato l'amore, se non s'incontra con l'amore, se non lo sperimenta e non lo fa proprio, se non vi partecipa vivamente". Questa convinzione, espressa nella sua prima enciclica Redemptor hominis, ha spinto Giovanni Paolo II a dedicare il proprio insegnamento catechistico, per anni, al tema dell'amore umano. Ma nessuna riflessione potrebbe essere fatta al riguardo se non si parte da una visione della persona umana, nella sua intera e concreta realtà: corpo, psyche e spirito. E così i due temi - persona umana ed amore umano - danno origine ad una sorta di "ellisse" in cui i due "fuochi" strutturano tutto lo spazio della riflessione. E non è di un uomo (e di un amore) astratto che si parla. È dell'uomo concreto, di ciascuno di noi che si parla. Dell'uomo che è creato da Dio in uno stato di soprannaturale giustizia, che, caduto nel peccato, è redento da Cristo mediante il dono dello Spirito e che risorgerà alla fine dei tempi. Le catechesi si organizzano così attorno ai tre grandi tempi della storia della nostra salvezza (e della salvezza, quindi, dell'amore umano): la creazione, la redenzione e la definitiva glorificazione. In una riflessione che, partendo dal "centro" che in sé sintetizza e raccoglie in unità tutti i raggi, giunge a svelare interamente la verità di quelle esperienze essenzialmente umane che ogni uomo quotidianamente vive...
"A man cannot live without love. He remains a being that is incomprehensible for himself, his life is senseless, if love is not revealed to him, if you meet with love, if he does not experience it and make it his own, if he does not participate intimately in it. " This conviction, expressed in his first encyclical Redemptor hominis, pushed John Paul II to devote their catechetical teaching, for years, to the subject of human love. But no reflection could be made about it unless it starts with a vision of the human person, in its whole and concrete reality: body, psyche and spirit. And so the two themes-the human person and human love-give rise to a kind of "ellipse" where the two "fires" structuring the entire space of reflection. It is not about a man (and love) abstract that you mention. And the concrete man, each one of us that we talk about. That man is created by God in a State of supernatural justice, fallen in sin, is redeemed by Christ through the gift of the spirit and that will be resurrected at the end of time. The Catecheses we organize so around the three great days in the history of our salvation (and salvation, then, of human love): creation, redemption, and the final glorification. In a reflection that, starting from "downtown" which itself summarizes and collects in units all rays, comes to unravel fully the truth of those experiences essentially every man lives on a daily basis human ...