Ivresses de jeunesse - 9788875575595

Ivresses de jeunesse: Una serie di racconti, alcuni brevi, altri più lunghi. Diverse le tematiche, i personaggi che ruotano in questi gustosi racconti che si leggono piacevolmente. Uno stile asciutto. Sintetico. Questo in una sola parola quello che più piacevolmente colpisce di questi racconti. Non ci sono fronzoli inopportuni. Per questo motivo Giramundo sembra davvero aver preso la lezione del Novecento letterario. Non si sofferma su inutili particolari della narrazione, ma va subito al nocciolo. Piacevole, sì, questo è sicuramente il termine più adatto. I racconti, fra loro, hanno un bel respiro che rende la lettura facile e invitante. Ad esempio, la descrizione del bagno di Davide, uno dei personaggi di un racconto, è molto sintetica, ma allo stesso tempo rende in pochi tratti di penna il sentimento del personaggio e l'habitat in cui agisce: "Un bagno pulito, ordinato, bianco con qualche chiazza di blu qua e là: il classico bagno standard Ikea. Ma in nessun angolo trovava la spiegazione che voleva. L'unica cosa da fare era farsi uno shampoo; come sempre quando non si sentiva pienamente bene, quando strani pensieri lo avvolgevano: la doccia. Restare qualche minuto sotto il getto costante dell'acqua: l'unico modo in cui riusciva ad alleggerire la testa, dimenticando tutte quelle inutili domande a cui non avrebbe mai saputo risponderÈ. Ha detto tutto. A volte ironico, a volte irriverente, a volte poetico come quando, in un racconto che vede presente la morte fa dire al protagonista in fin di vita. "Io non ci sarò per sempre, ma le stelle sì. Loro ti guarderanno sempre da lontano, anche quando t
A series of short stories, some short, some longer. There are several themes and characters that revolve in these tasty tales that are pleasant to read. A dry style. Synthetic. This, in a word, is what is most pleasantly striking about these stories. There are no inappropriate frills. For this reason, Giramundo really seems to have taken the lesson of the literary twentieth century. He does not dwell on unnecessary details of the narrative, but goes straight to the point. Pleasant, yes, that's definitely the most appropriate term. The stories, among them, have a beautiful breath that makes reading easy and inviting. For example, the description of Davide's bathroom, one of the characters in a short story, is very concise, but at the same time it renders in a few strokes of the pen the feeling of the character and the habitat in which he acts: "A clean, tidy, white bathroom with a few patches of blue here and there: the classic standard Ikea bathroom. But nowhere could he find the explanation he wanted. The only thing to do was to shampoo yourself; As always when he didn't feel fully well, when strange thoughts enveloped him: the shower. Staying a few minutes under the constant stream of water: the only way he could lighten his head, forgetting all those useless questions he would never know how to answer. He said it all. Sometimes ironic, sometimes irreverent, sometimes poetic as when, in a story that sees death present, it makes the protagonist say at the end of his life. "I won't be there forever, but the stars will. They will always look at you from afar, even when t