La bugiarda - 9788861924673

La bugiarda: Dopo la morte di Jean Giraudoux, il manoscritto della "Bugiarda" - composto in una prima e unica stesura nel 1936 - fu conservato per venticinque anni lontano da occhi indiscreti. Lontano, cioè, da chi avrebbe potuto pubblicare un'opera per molti versi scandalosa: la storia di Nelly (la bugiarda) e dei suoi due amanti (Gaston e Reginald), dietro le cui vesti sembrava celarsi quasi uno sdoppiamento dell'autore. Scrittore dallo stile brillante e di grande eleganza, Giraudoux fu il più famoso commediografo francese d'anteguerra. Morì prima di riuscire a rivedere il romanzo e, forse, di poter crittografare i riferimenti alle proprie vicende personali. A metà tra roman philosophique e commedia di costume, "La bugiarda" non si esaurisce nella storia di Nelly, con la sua sincerità perfettamente simulata e la personalità vitale e ineffabile, ma finisce per oltrepassare i confini della narrazione per entrare nell'intimo di un uomo "zelante", come ebbe a definirsi l'autore stesso. Uno zelo che, per essere perfetto, esige la rivolta.
After the death of Jean Giraudoux, the manuscript of "Liar"-mixture into a first draft in 1936-was preserved for 25 years away from prying eyes. Away, that is, who could publish an opera in many ways shocking: the story of Nelly (the liar) and her two lovers (Gaston and Reginald), behind whose dress seemed to be almost a doubling of the author. Brilliant style writer and very elegant, Genet was the most famous pre-war French playwright. He died before he could revise the novel and, maybe, you can encrypt the references to their personal lives. Halfway between roman philosophique and comedy of manners, "the liar" is not limited to the story of Nelly, with his sincerity and simulated personality perfectly viable and ineffable, but ends up crossing the boundaries of storytelling to enter in the heart of a man "zealous", as defined by the author. That zeal, to be perfect, requires the revolt.