Il mio nome è Kurdistan - 9788898119431

Il mio nome è Kurdistan: Il lungo percorso tra le valli e le alture del Kurdistan ricostruisce il mosaico di una terra piena di contraddizioni. Questo diario di viaggio, attraverso luoghi di guerre e controsensi, di confini labili e vite incerte, diventa testimonianza diretta di un popolo e lotta per il riconoscimento della sua stessa esistenza e che ha dovuto difendersi nei secoli per custodire la propria lingua e cultura. Paesaggi urbani pervasi dall'odore di petrolio e anonimato; piazze e mercati dove lampeggiano fuochi. Miscugli di lingue e bandiere che disegnano la storia controversa di chi rivendica allo stesso tempo autonomia e desiderio di protezione. Nei frammenti di esistenza e di sguardi rubati con la telecamera, tra muri troppo alti e fili spinati che diventano parte integrante del paesaggio, si tenta di ricostruire un territorio impervio, stridente di paradossi e contraddizioni insanabili, dove le umiliazioni storiche hanno rafforzato la voglia di combattere per la propria identità, troppo spesso omessa, sussurrata sottovoce, insegnando ad alcuni a fare della lotta un'esigenza di vita.
The long path between valleys and hills of Kurdistan reconstructs the mosaic of a land full of contradictions. This travelogue, through places of wars and contradictions, of uncertain and unstable borders lives becomes direct testimony of a people and struggle for recognition of its existence and that it had to defend itself over the centuries to preserve their language and culture. Urban landscapes pervaded by the smell of oil and anonymity; squares and marketplaces where Flash fires. Mixtures of languages and flags that draw the controversial story of who claims at the same time autonomy and desire for protection. In fragments of existence and stolen glances to the camera, between walls too high and barbed wires that become part of the landscape, you try to rebuild a land of paradoxes and contradictions, strident irremediable impervious, where historical humiliations have strengthened the will to fight for its identity, too often omitted, whispered under her breath, teaching some to make the fight for life.