Opere di Girolamo. Vol. 8/3: Commento ai profeti minori. Commento ai profeti Abdia e Zaccaria - 9788831198608

Opere di Girolamo. Vol. 8/3: Commento ai profeti minori. Commento ai profeti Abdia e Zaccaria: Il commento ad Abdia fu ultimato verso la fine del 396. Girolamo in gioventù aveva dedicato ad Abdia un altro commento, in cui si privilegiava l'esegesi spirituale; adesso, invece, i suoi interessi per la Bibbia partono dal livello storico-letterale, come dimostra l'uso degli Hexapla. Inoltre, affiorano nel testo allusioni a Cicerone e Orazio e sono menzionati altri autori profani. Girolamo compose il commento a Zaccaria nel 406; anche in esso il ricorso agli Hexapla è considerevole; i suoi modelli sono un perduto commento di Origene e quello, che invece possediamo ancora, di Didimo il Cieco. Girolamo affronta l'esegesi del libro di Zaccaria con una certa soggezione per la sua oscurità; il suo intento principale è quello di risolvere le varie questioni legate a un testo così complesso. L'opera è impreziosita da diverse riprese virgiliane e citazioni di Cicerone e Orazio.
The comment to Abdia was finalized towards the end of 396. Jerome in his youth had dedicated to Abdia another comment, in which spiritual exgesion was favored; Now, however, his interests in the Bible start from the historical-literal level, as evidenced by the use of Hexapla. In addition, allusions to Cicero and Horace emerge in the text and other secular authors are mentioned. Jerome composed the comment to Zacharias in 406; The use of Hexapla is also considerable in it; his models are a lost commentary of Origen and that, which we still possess, of Didimo the Blind. Jerome faces the exgesion of Zacharias's book with a certain awe of his darkness; its main intent is to resolve the various issues related to such a complex text. The work is embellished with several Virgilian shots and quotes from Cicero and Horace.