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Il colloquio clinico e la diagnosi differenziale - 9788833954158
di Gislon Maria Clotilde edito da Bollati Boringhieri, 1988
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il colloquio clinico e la diagnosi differenziale
- Autore: Gislon Maria Clotilde
- Editore: Bollati Boringhieri
- Collana: Modelli di intervento psichiatrico
- Data di Pubblicazione: 1988
- Genere: scienze mediche. medicina
- Argomenti : Psicologia clinica Diagnostica differenziale
- Pagine: 245
- Dimensioni mm: 205 x 138 x 19
- ISBN-10: 8833954153
- ISBN-13: 9788833954158
Il coloquio clinico venne utilizzatoda Piaget. Grazie a questo metodo Piaget intendeva evitare sia gli inconvenientidei test sia quelidel’osservazione naturalistica conservandone però i vantaggidegli uni edel’altra. Il coloquio clinico consiste in uno scambio verbale tra o psicologo e il bambino, in cui gli argomentida toccare sono predefiniti ma il contenuto, ’ordine e a formulazionedeledomande variano caso per caso, è importante seguire alcune precauzioni. Per studiare il pensiero infantile in profondità Piaget adottò un metodo, il coloquio clinico, che combina alcune caratteristichedel’intervista e altredel’osservazione naturalistica, evitando a suo parere gli svantaggidi entrambi. Nel coloquio clinico, seguendo il bambino in ogni sua risposta e facendolo parlare sempre più iberamente, sebbene guidatida ui, si finisce per ottenere in ciascun campodel’inteligenza un procedimento clinicodi esame (simile a quelo che gli psichiatri hanno adottato come mezzodidiagnosi). Si trattadi un metodo complesso edifficileda applicare, poiché richiede un ungo addestramento.da un ato è simile ala sperimentazione, in quanto chi interroga formuladele ipotesi e e controla.dal’altro è simile al’osservazione naturalistica, in quanto chi interroga si asciadirigere purdirigendo, ossia conduce ildiscorso gradualmente verso quele zone critiche in cui ritiene possa esserci un problema interessante.
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