L'ultimo libro - 9788836810536

L'ultimo libro: L'ultimo libro della storia umana invita gli ultimi uomini a entrare nelle sue pagine, dove sembra esserci ancora la "possibilità di una storia": ecco il filo conduttore di questo breve romanzo, o, meglio, di questa breve, originalissima opera priva di un "genere" definito, in quanto compone racconti, dialoghi, e persino rime e filastrocche. C'è una trama, certo: l'esile filo di un amore chimerico più ancora che impossibile, una "deliziosa creatura" che si sente di tanto in tanto chiamare e quasi non può rendersi conto di essere l'oggetto di una così strana, accorata e forse illusa passione. Ma ci sono soprattutto le voci dei vari personaggi che appaiono e velocemente scompaiono, che si ignorano o che si rincorrono, tra sempreverdi domande con la maiuscola e più minute ribellioni di una quotidianità spicciola, fatta delle fatiche e delle frustrazioni di tutti i giorni, ciascuno esprimendosi a modo proprio, in un'atmosfera quasi da recita teatrale. Un libro che colpisce innanzitutto per la sua intensità, per la precisione e insieme per la versatilità del suo stile.
The last book in human history invites the last men to enter in its pages, where there seems to be still the "possibility of a story" here is the underlying theme of this short novel, or better, this short, highly original work without a "kind" defined as made up stories, dialogues, and even rhymes and rhymes. There is a plot, of course: the slender thread of a chimeric love even more than impossible, a "lovely creature" heard occasionally call and almost cannot realize to be the object of such a strange, heartfelt and perhaps deluded passion. But there are especially the voices of various characters that appear and quickly disappear, that you ignore or chasing each other, smaller evergreens with a capital letter and questions among the rebellions of a banal everyday life, made of hardships and frustrations of everyday life, each in their own way, in an atmosphere almost theatrical recitation. A book that strikes primarily for its intensity, and together for the versatility of his style.