Stare insieme è un'arte. Vivere in Alto Adige/Südtirol - 9788872233238

Stare insieme è un'arte. Vivere in Alto Adige/Südtirol: Il conflitto ha dalla sua parte gli automatismi, i pregiudizi, i "pensieri semplici"; esso può contare sul fatto che dividersi, riconoscersi come nemici è la reazione più immediata. Stare insieme invece richiede la fatica dei "pensieri complessi"; stare insieme è un'arte, un'arte difficile e interminabile, che va coltivata e praticata senza mai illudersi di possederla una volta per tutte. A un secolo dall'annessione all'Italia e a quasi cinquant'anni dall'entrata in vigore della "Seconda autonomia", l'Alto Adige/Südtirol continua a essere in perenne oscillazione tra il rischio di un conflitto etnico e un modello di convivenza per certi versi all'avanguardia. Una terra abitata e animata da diverse comunità e identità, concorrenti e complementari allo tempo stesso, e nella quale si delineano le sfide che attendono l'intera Europa: il fenomeno dell'immigrazione, le politiche di integrazione, la necessità di nuovi istituti giuridici da una parte; la rottura della coesione sociale, il richiamo alla compattezza etnica e il mito delle "piccole patrie" dall'altra. Stare insieme tra persone di lingua e cultura diverse non è una condizione naturale, ma un'arte da apprendere. È un percorso a volte faticoso, che richiede rinunce e compromessi da parte di tutti, ma anche ricco di soddisfazioni per gli individui e le società che intendono affrontarlo. Questo appassionato pamphlet vuole offrire strumenti concettuali e indicare modalità e opportunità per una ridefinizione del concetto stesso di identità. Edizione aggiornata e ampliata.
Conflict has on its side automatisms, prejudices, "simple thoughts"; it can count on the fact that splitting up, recognizing oneself as enemies is the most immediate reaction. Being together, on the other hand, requires the fatigue of "complex thoughts"; Being together is an art, a difficult and interminable art, which must be cultivated and practiced without ever deluding oneself of owning it once and for all. A century after the annexation of Italy and almost fifty years after the "Second Autonomy" came into force, South Tyrol continues to be constantly oscillationing between the risk of ethnic conflict and a model of coexistence in some ways groundbreaking. A land inhabited and animated by different communities and identities, both competing and complementary, and in which the challenges facing the whole of Europe are outlined: the phenomenon of immigration, integration policies, the need for new institutions legal challenges on the one hand; the breakdown of social cohesion, the call for ethnic compactness and the myth of "little countries" on the other. Being together between people of different languages and cultures is not a natural condition, but an art to be learned. It is a sometimes tiring path, which requires reinstatements and compromises on the part of all, but also full of satisfaction for individuals and societies who intend to face it. This passionate pamphlet aims to offer conceptual tools and indicate modalities and opportunities for a redefinition of the very concept of identity. Updated and expanded edition.