Giuditta decapita Oloferne. Louis Finson interprete di Caravaggio. Catalogo della mostra (Napoli, 27 settembre-8 dicembre 2013). Ediz. illustrata - 9788856903317

Giuditta decapita Oloferne. Louis Finson interprete di Caravaggio. Catalogo della mostra (Napoli, 27 settembre-8 dicembre 2013). Ediz. illustrata: A Palazzo Zevallos Stigliano, sede napoletana della collezione d'arte di Intesa Sanpaolo, nel quadro dell'edizione 2013 dell'esposizione itinerante Restituzioni. Tesori d'arte restaurati, l'attribuzione a Louis Finson del dipinto Giuditta decapita Oloferne ha meritato uno spazio di primo rilievo: al termine di un restauro rigoroso, la personalità dell'artista fiammingo caravaggesco, attivo all'epoca del Viceregno spagnolo a Napoli anche come collezionista e intermediario negli acquisti di opere di qualità, assume tratti sempre meglio definiti per spessore iconografico e identità culturale, anche in riferimento a confronti pregnanti quali l'annunciazione monumentale di Capodimonte e la Crocifissione di Sant'Andrea del Musée des Beaux-Arts di Digione, copia a sua volta dell'opera del Merisi esposta al Cleveland Museum of Art.
In Neapolitan Palazzo Zevallos Stigliano, home of the art collection of Intesa Sanpaolo, as part of the 2013 Edition of the travelling exhibition refunds. Restored art treasures, attributed to Louis Finson of painting Judith beheading Holofernes has an area of prime importance: after completing a rigorous renovation, the personality of the artist Caravaggio's Flemish, active during the Spanish Viceroyalty in Naples as a collector and middleman in purchases of works of quality, always treat takes on better defined for thickness iconographic and cultural identity, including meaningful comparisons such as the Annunciation monumentale di Capodimonte and the crucifixion of Saint Andrew of the Mus??e des Beaux-Arts in Dijon, copy in turn the work of Merisi exhibited at the Cleveland Museum of Art.