Qarabag. La squadra senza città alla conquista dell'Europa - 9788867767113

Qarabag. La squadra senza città alla conquista dell'Europa: Il 23 luglio 1993, sotto i colpi dell'esercito dell'autoproclamata repubblica del Nagorno-Karabakh, la città di Agdam viene rasa completamente al suolo. La popolazione fugge verso altri villaggi o verso la capitale Baku: sessantamila abitanti di quello che storicamente era stato un importante e vivace centro dell'Azerbaigian sono costretti a lasciare le proprie case ridotte in macerie e a diventare profughi nel proprio Paese. L'unico portabandiera di quella che era una città rimane la sua squadra di calcio. Il Qarabag trova nella sua condizione di squadra in esilio la forza e il sostegno di un popolo che ha perso tutto, al quale rimangono solamente le gesta di undici giocatori su un campo di calcio per ricordare la propria casa e mantenere viva la speranza di poter un giorno tornare nella propria terra. La squadra, guidata dal tecnico Curban Curbanov, uomo di poche ma dense parole, stupisce l'Europa intera, raggiungendo prima i gironi di Europa League e poi il traguardo storico dei raggruppamenti di Champions League. Questo libro narra questa incredibile impresa sportiva e soprattutto racconta come quello stemma dei due cavalli rampanti sia diventato l'emblema di un popolo intero, di una nazione che lotta, soffre e gioisce sognando il ritorno a casa: molto più di una squadra di calcio, insomma.
On 23 July 1993, under the blows of the army of the self-proclaimed Nagorno-Karabakh Republic, the city of Agdam is burned completely to the ground. The population flees to other villages or to the capital Baku: sixty thousand inhabitants of what historically had been an important and lively centre of Azerbaijan are forced to leave their homes reduced to rubble and to become refugees in their own Country. The only standard-bearer of what was a city remains its football team. The Qarabag found in its condition of exiled team the strength and support of a people who have lost everything, to which remain only the exploits of eleven players on a soccer field to commemorate their homes and keep alive the hope of one day return in their own land. The team, led by dense Curban technical Curbanov, man of few words, but astonishes the entire Europe, reaching before the group stage of the Europa League and then the historic achievement of the groupings of the Champions League. This book focuses on this incredible sports undertaking and especially tells as that two horses became rampant coat of arms emblem of an entire people, a struggling nation, suffers and rejoices dreaming of returning home: more than just a football team, In short.