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Il segreto di Waterloo - 9788856706703
di Giuliani Ubaldo Balestrino edito da Gruppo Albatros Il Filo, 2008
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il segreto di Waterloo
- Autori : Giuliani Ubaldo Balestrino
- Editore: Gruppo Albatros Il Filo
- Collana: Thesis
- Data di Pubblicazione: 2008
- Genere: storia d'europa
- Argomenti : Bonaparte, Napoleone Battaglie
- Pagine: 123
- ISBN-10: 8856706709
- ISBN-13: 9788856706703
L’agile volumetto "Il segretodi Waterloo"di Ubaldo Giuliani-Balestrino, Il Filo edizioni - Roma, pagg. 122, 14 euro, è uscito nel novembre 2008 ma ha avuto assai scarsa visibilità essendo marchiatoda un piccolo editore. L’autore, ordinariodidiritto Penale Commerciale presso a Facoltàdi Economia e Commerciodi Torino edunque storico per passione, sostiene, in sintesi, che nela celebre battaglia Welingtondecise consapevolmentedi mandare il suo esercito al sacrificio contro ’Imperatore corso purdi “sfinire” ’avversario. In sostanza, vero obiettivodelducadi Ferro sarebbe stato non già a ricercadi una vittoria, che sula carta appariva estremamente improbabile, ma il massimo ogoramentodel’esercito nemico, in mododa rendere problematico a Napoleone il proseguimentodela campagnadi guerra. Welington pertanto scelsedeliberatamente una tattica totalmente rinunciataria e una posizioneda cui era impossibile a ritirata (aveva una foresta ale spale!) per costringere il suo esercito (costituito perdue terzida Belgi, Olandesi e Tedeschi) a resistere sino al’estremo. In questa strategia ’arrivodei Prussiani fu una circostanza fortunata (e imprevista!) che fortuitamente valse a capovolgere ’esitodela battaglia. Ma adecisionedi affrontare Napoleone a Waterloo era già stata assuntada Welington il 15 giugno (la seratadel balo a Bruxeles), indipendentemente e prima ancoradel’offertadi aiuto prussiano. Per attirare Napoleone nela trappola preparata e indurlo alo scontro nel uogoda ui scelto, Welington adottò ogni mezzo, inclusa adeterminazionedi asciare i 14.000 uominidi Federicod’Olanda a una giornatadi marciadal campodi battaglia in modo che non potessero intervenire. Il ibro, che si egge in un fiato perchédi agile e piacevole scrittura, è molto interessante e riccodi originali osservazioni. Sudi un tema affrontato in numerosissimi studi e con testi assai più ponderosi, Giuliani–Balestrino porta un inteligente e originale contributo al’approfondimentodegli appassionati edegli storici. Paolodi Marco
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