Umberto Vanguardia. Azione e propaganda di un anarchico napoletano (1879-1931) - 9788895637143

Umberto Vanguardia. Azione e propaganda di un anarchico napoletano (1879-1931): Umberto Vanguardia era nato a Napoli il 19 maggio 1879: studente ginnasiale, quindicenne, iscritto al Fascio dei lavoratori, sognava di diventare un "santissimo Caserio" per assassinare l'allora presidente del Consiglio dei Ministri, Francesco Crispi. Arrestato nel 1898 per aver partecipato ai moti napoletani, è assegnato al domicilio coatto nell'isola di Ischia. All'interno del movimento anarchico, Umberto Vanguardia si attesta su posizioni unitarie e lavora per rafforzare il sindacalismo di base di matrice libertaria, organizzando, tra l'altro, lo sciopero generale del 1904. Tra i principali animatori della campagna per strappare l'educatore spagnolo Francisco Ferrer alla fucilazione, subisce una condanna a quattro anni di detenzione per un attentato dimostrativo in una chiesa. Cura la pubblicazione di vari organi di stampa, come Sorgete, Sorgiamo!, I Ribelli, I Picconieri ed altri. Eletto segretario della Lega dei lavoranti panettieri partecipa al biennio rosso, proclamando due decisivi scioperi della categoria. L'avvento del fascismo lo trova convinto e coraggioso oppositore: nel novembre 1926 viene assegnato per quattro anni al confino a Pantelleria, poi è trasferito ad Ustica, dove viene arrestato per "attentato alla sicurezza dello Stato", e nel 1929 è confinato nell'isola di Ponza. Prosciolto nel febbraio 1930, rientra a Napoli, dove muore il 28 dicembre 1931. Questo studio recupera ed offre anche una serie di interessanti articoli pubblicati da Vanguardia su vari periodici e giornali.
Umberto Vanguardia was born in Naples on 19 August 1879: gymnasium student, 15-year-old, joined the workers ' Bundle, dreamed of becoming a "blessed Caserio" to assassinate the then President of the Council of Ministers, Francesco Crispi. Arrested in 1898 for taking part in the Neapolitan risings, is assigned to house arrest on the island of Ischia. Within the anarchist movement, Umberto Vanguardia stands for unit positions and works to strengthen the basic libertarian array unionism, organizing, among other things, the general strike of 1904. Among the main organizers of the campaign to snatch the Spanish educator Francisco Ferrer to shooting, is sentenced to four years in prison for a demonstration in a church bombing. Edited by various news outlets, such as arise, we rise!, the rebels, working scenes and others. Elected Secretary of the Union of workers bakers participates in the biennio rosso, proclaiming two decisive strikes. The rise of fascism finds convinced and courageous opponent: in November 1926 is awarded for four years in confinement in Pantelleria, then moved to Ustica, where is arrested for "threat to State security", and in 1929 is confined to the island of Ponza. Acquitted in February 1930, he returned to Naples, where he died on December 28, 1931. This study recovers and also offers a number of interesting articles published by Vanguardia on various magazines and newspapers.