Il dolore dei pesci - 9788894848205

Il dolore dei pesci: "Il dolore dei pesci "racconta la storia di un ragazzo cresciuto in una Sicilia guardona, repressa e decadente. Teo si ritrova unico erede di un appartamento borghese; il padre, con il quale scambia singolari lettere, è fuggito in giro per il mondo. Si parla la "lingua incomprensibile del non amore", che usa chi non sa comunicare con l'altro. "Qualcuno mi spieghi la differenza tra l'amore e il dolore", chiede con forza il protagonista. Uniche figure presenti nella sua vita sono Nico e Viola, un ragazzo che ama il travestimento e una ragazza omosessuale dal carattere molto forte. Con i suoi amici nonché nuova famiglia di adozione, Teo vive incontri bizzarri che scandalizzano l'intorno dei condomini perbenisti, episodi grotteschi che flirtano spesso con l'assurdo, a volte violenti, altre volte teneri. Come in un diario di qualcuno costretto all'esilio da se stesso, Teo ci fa boccheggiare assieme a lui nel tentativo di risalire verso la luce, trovare un po' d'aria, un po' d'amore. Può una storia che racconta di sesso, perversioni, violenza, degrado, solitudine e morte, essere delicata e intensa, come una pennellata di Schiele o di Goya?
"The pain of fish" tells the story of a boy who grew up in a guarded Sicily, repressed and decadent. Teo finds himself the sole heir to a bourgeois apartment; his father, with whom he exchanges singular letters, has fled around the world. We speak the "incomprehensible language of non-love", which uses those who do not know how to communicate with each other. "Someone explain to me the difference between love and pain," the protagonist asks forcefully. The only figures in his life are Nico and Viola, a boy who loves disguise and a homosexual girl with a very strong character. With his friends as well as new adoption family, Teo experiences bizarre encounters that scandalize the surroundings of the perbenist condos, grotesque episodes that often flirt with the absurd, sometimes violent, other tender. As in a diary of someone forced into exile by himself, Theo makes us gasp with him in an attempt to rise to the light, find some air, a little love. Can a story that tells of sex, perversions, violence, degradation, loneliness and death, be delicate and intense, like a brushstroke of Schiele or Goya?