FVG 2007. Dodici fotografi del Friuli Venezia Giulia. Ediz. italiana e inglese - 9788884204196

FVG 2007. Dodici fotografi del Friuli Venezia Giulia. Ediz. italiana e inglese: La pubblicazione presenta un panorama della recente produzione fotografica del Friuli Venezia Giulia. Senza avere l'ambizione di essere esaustiva, propone dodici autori rappresentativi di una realtà che si rivela sempre più vitale e che merita di essere studiata e valorizzata. Il percorso di 'FVG_2007' inizia dalla città. Quella immota che trova la sua identità nell'impeccabile bianconero di Luca Laureati, quella anonima e omologata nei colori saturi di Guido Cecere, quella deformata da Marco Citron, quella demolita e in attesa di riscatto di Claudio Ernè, o l'altra che mostra il suo volto più ambiguo nelle visioni oblique di Alessandro Ruzzier. Gli ambienti in disuso delle stanze di Ulderica Da Pozzo e quelli naturali di Francesco Nonino. Gli spazi concentrazionari. Quelli ospedalieri di Cesare Genuzio, dove si combatte la sofferenza anche con il sorriso, e quelli angusti della cabina del camion di Roberto Francomano. Infine, gli intimi luoghi domestici di Lorella Coloni che fanno da anticamera ad una stanza popolata di corpi che si specchiano nell'incomunicabilità di Roberto Kusterle o vivono nella dimensione mitica di Maurizio Frullani.
The publication presents a panorama of recent photographs of Friuli Venezia Giulia. Without having the ambition to be comprehensive, it offers twelve authors represent a reality that proves ever more vital and that deserves to be studied and appreciated. The path to ' FVG_2007 ' start at the city. That still finds its identity in flawless anonymous and whiteness of Luke graduates, that approved in the saturated colors of Guido Cecere, the deformed by Marco Citron, that demolished and waiting for ransom by Claudio Ern??, or other showing her face more ambiguous across the oblique views of Alexander Ruzzier. The disused Ulderica Da Pozzo room environments and natural ones by Francesco Nonino. Wartime that spaces. Those Caesar Andrew hospital, where you fight the pain even with a smile, and those cramped Roberto Francomano truck cab. Finally, the intimate home sites of Lorella settlers who form the antechamber to a room full of bodies that are reflected in the inability of Roberto Kusterle or live in the mythical dimension of Maurice Frullani.