Accanto ai denti dell'eterno - 9788897726203

Accanto ai denti dell'eterno: "La poesia di Francesco Giusti si conferma, in parte, anche a modi che hanno a che fare con il 'racconto'. Un racconto che vive come intenzione poematica, nel diagramma di una storia disegnata per tappe che sono i singoli quadri distinti l'uno dall'altro dai titoli dei singoli componimenti. E questa poesia-racconto però resta ancorata linguisticamente a un parlato al grado anche alto, fatto di rimandi, di riprese, ripetizioni, accordi, inversioni, consonanze, di ascendenza culta, frutto delle stratificazioni di una cultura che via via si è fatta natura e che quindi si fonde in modo essenziale con le ragioni dell'esistenza. È la storia di un'avventura esistenziale nei suoi momenti e tappe, il giornale di bordo di una vicenda e insieme di un'educazione sentimentale, che scopre e vive e vede tramontare il senso di molti progetti e di molti sogni della vita propria e altrui. La conclusione della storia non è tuttavia la dichiarazione di un fallimento, ma l'esperienza paradossalmente vivificante di un moto ciclico fatto di passato che ricresce nel presente." (Paolo Ruffilli)
Francesco Giusti's poem "confirms, in part, in ways that have to do with the ' story '. A tale that lives as a going poematica, in a story drawn by stages that are the individual paintings distinguished from each other by titles of individual works. And this poem-linguistically, however, remains anchored to a tale spoke to grade even higher, made reference, of shooting, repetitions, chords, inversions, consonance, culta, the result of layers of ancestry a culture that gradually became nature and that then blends in with the reasons of existence. And the story of an adventure in his existential moments and stages, the logbook of a story and set of a sentimental education, who discovers and lives and seen setting over the sense of many projects and many dreams of a life of its own and that of others. The end of the story, however, is not a declaration of a failure, but the experience of past cyclical vivifying paradoxically that grows back in the present. " (Paolo Ruffilli)