I figli del vuoto. Abbattere la tirannia dell'individualismo e del populismo - 9788856670714

I figli del vuoto. Abbattere la tirannia dell'individualismo e del populismo: «Dall'Italia agli Stati Uniti, dalla Russia a molti Paesi europei, i muri si moltiplicano e i ponti crollano, i porti si chiudono davanti ai profughi e le dogane tornano in auge, la democrazia liberale che doveva estendersi su tutto il globo si ritrae a vista d'occhio: il nostro fallimento è grandioso. Noi, intellettuali progressisti, militanti umanisti, fautori della società aperta, difensori dei diritti umani e cittadini cosmopoliti, siamo incapaci di arginare l'ondata nazionalista e autoritaria che si abbatte sulle nostre società. Avevamo la religione del progresso, ma il riscaldamento globale prepara la peggiore delle recessioni. L'insurrezione populista e il disastro ecologico in corso dimostrano che la logica neoliberale ci porta all'abisso. Per non perdere tutto, dobbiamo uscire dall'individualismo e dall'egocentrismo. Se le generazioni passate hanno vissuto in un mondo saturo di dogmi e di miti, noi siamo nati in una società vuota di senso. La loro missione era spezzare le catene, la nostra sarà ricucire i legami e reinventarci una comunità. Esistono strade per uscire dall'impasse. Sapremo seguirle?» Da un intellettuale di riferimento, una riflessione profonda e quanto mai necessaria sulla perdita di senso e di appartenenza della nostra società che, dopo aver smantellato gli storici riferimenti collettivi, è preda del vuoto e dell'ansia. Ma una via di uscita dalla solitudine e dall'individualismo è necessaria e possibile.
"From Italy to the United States, from Russia to many European Countries, the walls multiply and the bridges crumble, the ports close in front of the refugees and customs are back in vogue, the liberal democracy that was to extend across the globe retracts in sight : Our failure is great. We, progressive intellectuals, humanist militants, advocates of open society, defenders of human rights and cosmopolitan citizens, are incapable of curating the nationalist and authoritarian wave that is on our societies. We had the religion of progress, but global warming prepares the worst recessions. The populist uprising and the ongoing ecological disaster show that neoliberal logic leads us to the abyss. In order not to lose everything, we must get out of individualism and self-centredness. If past generations have lived in a world saturated with dogmas and myths, we are born into an empty society of meaning. Their mission was to break the chains, our will mend the bonds and reinvent a community. There are ways to get out of the impasse. Will we follow them? " From an intellectual of reference, a profound and necessary reflection on the loss of sense and belonging of our society which, after dismantling the historical collective references, is prey to emptiness and anxiety. But a way out of loneliness and individualism is necessary and possible.