Prima che il mondo fosse. Alle radici del decisionismo novecentesco - 9788857545998

Prima che il mondo fosse. Alle radici del decisionismo novecentesco: Il saggio si propone di tracciare, nel solco di un'analisi filologica, la genealogia del decisionismo novecentesco, inteso come la sistematizzazione teorica schmittiana di determinate tendenze filosofico-politiche che ponevano i concetti di "volontà", "decisione" e "eccezione" al centro della pratica politica. Dalla Konservative Revolution messa in rapporto con le formulazioni di Georges Bataille, dalla filosofia della Controrivoluzione messa a paragone con Rousseau, fino alla riscoperta della patristica (dopo la sua dimenticanza nell'epoca della Controriforma) da parte dell'occultismo europeo, si intravede la genesi di una terza (e ultima) teologia politica: quella della sovranità apofatica.
The essay aims to draw, in the wake of a philological analysis, genealogy of the 20th century, intended as a theoretical systematization Schmitt's decisionism of certain philosophical-political trends that put the concepts of "will", "decision "and" exception "to the center of political practice. Zumindest Revolution put into relation with the formulations of Georges Bataille, philosophy of Counter-revolution mass compared to Rousseau, until the rediscovery of patristics (after his forgetfulness in the age of Reformation) European occultism, you can see the genesis of a third (and final) political theology: that of apophatic sovereignty.