Liberaci dal male - 9788864096872

Liberaci dal male: Gennaio 1969: la ragazza più bella di Villalta, paese del Bergamasco, viene strangolata e ritrovata nel prato sotto il sagrato, giusto dopo la messa. Poi, sulla terra fresca del cimitero dove riposa, vengono depositati cinquanta garofani bianchi a disegnare la forma di un occhio; prima che le forze dell'ordine possano capirci qualcosa, arriva un'altra vittima, questa volta a colpi di martello. Oltre alle persone muore anche l'innocenza del paese che, per la prima volta, si rende conto dell'esistenza del male. Per il suo romanzo d'esordio, Alessandro Gnocchi racconta la propria terra con lo stesso amore usato da Giovannino Guareschi per cantare la sua Bassa: al centro di tutto c'è un paese apparentemente immobile, con i suoi riti e i suoi abitanti, tutti caratterizzati da idiosincrasie e miserie profondamente umane.
January 1969: the most beautiful girl in Villalta, a village in the Bergamo area, is strangled and found in the meadow under the churchyard, just after Mass. Then, on the fresh earth of the cemetery where he rests, fifty white carnations are deposited to draw the shape of an eye; before the police can understand anything, another victim arrives, this time with a hammer. In addition to the people also dies the innocence of the country that, for the first time, realizes the existence of evil. For his debut novel, Alessandro Gnocchi tells his land with the same love used by Giovannino Guareschi to sing his Bassa: at the center of everything there is an apparently immobile country, with its rites and its inhabitants, all characterized by idiosyncrasies and deeply human miseries.