Siamo ancora tutti vivi - 9788866431220

Siamo ancora tutti vivi: Dolfi Abrham è un ebreo triestino costretto a scappare dalla sua città nel 1943. Si rifugia, aiutato da amici, presso San Gimignano dove viene ospitato da tre donne. Da lì cominciano le sue peregrinazioni, attraverso una fitta trama di incontri, avventure, travestimenti che lo faranno sfuggire ai fascisti e ai nazisti miracolosamente, fino alla sua collaborazione con i partigiani e, poi, con il Governo militare alleato nelle città dell'Italia appena liberata. Nel '46 riuscirà a tornare a Trieste, in una città lacerata e, un po' come lui, in cerca di un'identità perduta. Qui, tra incertezze e aspirazioni accarezzate da lunghi anni, maturerà il suo sogno di raggiungere, quasi una Terra promessa, lo Stato di Israele che si sta costituendo. Ma niente sarà facile e niente sarà scontato. Un destino irrisolto caratterizzerà la sua vicenda.
Dolfi Abrham is a triestine Jew forced to flee from his hometown in 1943. It shelters, aided by friends, at San Gimignano where it is hosted by three women. From there begin his wanderings, through a dense network of encounters, adventures, disguises that they will escape the fascists and the Nazis miraculously until his collaboration with the partisans and, then, with the Allied military Government in the cities of Italy just released. In ' 46 will return to Trieste, a city torn apart and, like him, looking for a lost identity. Here, amid uncertainties and aspirations caressed by long years, accrue his dream of reaching, almost a promised land, the State of Israel that is being set up. But nothing is easy and nothing is taken for granted. A fate unresolved will characterize his life.