Archéologie d'un paysage religieux. Santuaires et cultes du Sud-Est de la Gaule (Ve s. av. J.-C-IVe s. ap. J.-C) - 9788881674749

Archéologie d'un paysage religieux. Santuaires et cultes du Sud-Est de la Gaule (Ve s. av. J.-C-IVe s. ap. J.-C): Quest'opera si propone di scandagliare il processo di costituzione dei luoghi di culto dell'età del ferro e del periodo romano del litorale mediterraneo fino al Lago Léman, dal Rodano alle Alpi occidentali (incluse) partendo dalle fonti archeologiche, epigrafiche e testuali. Cerca di approfondire il ruolo dei luoghi di culto nel paesaggio naturale e lo spazio antropizzato, mediante un approccio sotteso alla geografia umana e all'antropologia. Nuova visuale rivolta al sacro che si articola intorno a tre nozioni essenziali: il geosimbolo naturale, il geosimbolo memoriale (luogo della memoria) e il santuario in quanto geosimbolo. Lettura simbolica del paesaggio quindi lettura storica dello spazio annunciano una inversione della prospettiva dove il luogo di culto, con il suo ruolo nell'appropriazione del territorio, diviene una indicazione spaziale.
This work aims to plumb the process of establishment of places of worship of the iron age and the Roman period of the Mediterranean coast to Lake L??man, from Eastern to Western Alps (included) starting from the archaeological, Epigraphic and textual sources. Attempts to investigate the role of places of worship in the natural landscape and cultural space, using an approach underlying the human geography and anthropology. Fresh eyes directed to the sacred that is structured around three basic concepts: the geosimbolo, the geosimbolo Memorial (Memorial) and the shrine as geosimbolo. Symbolic reading of the landscape so historical reading of the space where the reversal of perspective announce a place of worship, with its role in the appropriation of the territory becomes a spatial designation.