La bioetica dalla prospettiva della donna - 9788864731803

La bioetica dalla prospettiva della donna: Quando, negli anni Settanta del secolo scorso, cominciò a formarsi il "movimento della Bioetica", si andava affermando da tempo un altro movimento col quale in qualche modo si doveva incrociare: "il movimento femminista". La Bioetica nasceva - prima come movimento di idee e di preoccupazioni, poi come disciplina accademica - sulla spinta di tutta una serie di innovazioni scientifiche tecnologiche in ambito biologico e medico. Molte di queste innovazioni suscitavano delle questioni etiche complesse, alcune antiche ma in maniera più pressante e complessa, altre del tutto nuove. E molte di quelle innovazioni e di quelle questioni etiche riguardavano la realtà della donna in maniera diretta e a volte drammatica. La donna è protagonista di tante decisioni e azioni tra quelle di cui si occupa la Bioetica. La Facoltà di Bioetica dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum ha dedicato l'ultimo corso annuale di aggiornamento a questo binomio appassionante e complesso: Bioetica e donna. La prima parte del corso (e dunque di questo volume che ne raccoglie gli atti), è stata dedicata all'indagine sul "mondo della donna". Nella seconda parte vengono trattate alcune problematiche specifiche. Il volume intende offrire un contributo al dibattito bioetico e in generale alle discussioni culturali nelle quali si trova immersa la nostra società. Una società che sembra essere sempre più in attesa di quel "genio femminile" che sa accogliere, proteggere e far crescere l'humanum per quello che è.
When, in the seventies of the last century, began to form the "movement of bioethics", stating to time another movement with which somehow you had to cross, "the feminist movement". Bioethics was born-first as a movement of ideas and concerns, then as an academic discipline--in the wake of a series of technological innovations in biological and medical science. Many of these innovations aroused ethical issues are complex, some ancient but in a more urgent and complex, other completely new. And many of those innovations and ethical issues related to women's reality in a direct and sometimes dramatic. The woman is the protagonist of many decisions and actions among those dealt with bioethics. The school of bioethics of the Regina Apostolorum has dedicated the last annual course of upgrading to this fascinating and complex combination: Bioethics and women. The first part of the course (and thus of this volume contains the proceedings), was devoted to the investigation of the "woman's world". The second part discusses some specific problems. The volume seeks to contribute to the debate on Bioethics and in general cultural discussions in which is surrounded by our company. A company that seems to be increasingly waiting for that "feminine genius" that knows how to welcome, to protect and grow the human being for what it is.