Perduti nei quartieri spagnoli - 9788809778320

Perduti nei quartieri spagnoli: Una ragazza americana a Napoli, ma non una delle tante. Heddi, studentessa di glottologia all'Istituto Universitario Orientale, non è venuta per un rapido giro nel folclore, ma per un'immersione che la porta ad avere della città, della lingua, del dialetto una conoscenza profonda, impressionante, che nasce dall'empatia, da un bisogno di radicamento e dall'entusiasmo della giovinezza. Con una colorata tribù di studenti fuorisede e fuoricorso Heddi vive ai Quartieri Spagnoli, dove la vita nelle case antiche costa poco, si abita su piani pericolanti che sembrano calpestarsi l'un l'altro, in fuga dalla folla e dai vicoli inestricabili, costruzioni affastellate che sbucano aprendosi sul cielo e sul vulcano, in balconi e terrazzi dove è bello affacciarsi a rabbrividire, fumare e discutere. Questo romanzo, scritto in italiano letterario, tanto più sorprendente considerando che l'autrice è di madrelingua inglese, è una doppia storia d'amore: per una città e per un giovane uomo. Pietro è studente di geologia, figlio di una famiglia contadina della provincia di Avellino, gente avvinta alla terra da un legame ostinato, arcaico. A Napoli, benché il suo paese sia distante solo cento chilometri, Pietro è straniero tanto quanto Heddi. Il coinvolgimento sentimentale non vela però lo sguardo della narratrice, che considera con sguardo affettuoso ma lucido la personalità di Pietro, al tempo stesso sognatore e velleitario, diviso tra l'emancipazione rappresentata dall'amore per una ragazza così lontana dal suo mondo e il richiamo agli obblighi ancestrali della terra. Anche il ritratto della m
An American girl in Naples, but not one of many. Heddi, a student of glottology at the Eastern University Institute, came not for a quick ride in folklore, but for an immersion that leads her to have the city, the language, the dialect a deep, impressive knowledge, born of empathy, a need for rooting and the enthusiasm of youth. With a colorful tribe of off-site and out-of-home students Heddi lives in the Spanish Quarters, where life in old houses is cheap, he lives on perilous floors that seem to trample on each other, fleeing from the crowds and inextricable alleys, buildings who emerge opening up to the sky and the volcano, in balconies and terraces where it is nice to look out to cringe, smoke and discuss. This novel, written in literary Italian, all the more surprising considering that the author is a native English speaker, is a double love story: for a city and for a young man. Pietro is a student of geology, the son of a peasant family in the province of Avellino, people who are bound to the earth by a stubborn, archaic bond. In Naples, although his country is only a hundred kilometers away, Peter is as foreign as Heddi. The sentimental involvement, however, does not sail the gaze of the narrator, who considers with affectionate but lucid look the personality of Peter, at the same time dreamer and wishful, divided between the emancipation represented by the love for a girl so far from his world and the call to the ancestral obligations of the earth. Even the portrait of the m