L'arte moderna tra farsa e tragedia - 9788827839874

L'arte moderna tra farsa e tragedia: Queste poche pagine non hanno la presunzione di essere un testo organico sulla storia dell'arte degli ultimi secoli; troppe le lacune che contengono. Esse, al più, racchiudono pensieri e cercano di rispondere ad una domanda sempre più impellente: chi è il responsabile diretto dello stato di agonia in cui l'arte versa attualmente? Da qui una serie di considerazioni che, nei limiti accennati, intendono ripercorrere momenti storici troppo a lungo celebrati acriticamente. In un'epoca che invoca l'opera d'arte totale, che mira ad abolire lo stesso concetto di arte, la sua impostazione potrebbe sembrare anacronistica. Pur nella sua apparente frammentarietà, questo breve testo, a ben guardare, contiene riflessioni che meritano di essere considerate e offre una guida di lettura estensibile alle più diverse manifestazioni artistiche del nostro tempo. Un limite che alcuni potrebbero evidenziare è quello di non suggerire una strada alternativa. È vero; ma la presa di coscienza del nulla artistico in cui viviamo, comunque, può essere il primo momento per una vera rinascita.
These few pages do not presume to be an organic text on the history of art in the last centuries; Too many gaps that contain. They, at the most, enclose thoughts and try to answer an increasingly urgent question: who is the direct person in charge of the state of agony in which art currently pours? From here a series of considerations that, within the limits mentioned, intend to retrace historical moments too long celebrated uncritically. In an era that invokes the total work of art, which aims to abolish the same concept of art, its setting might seem anachronistic. Even in its apparent fragmentation, this short text, to well-look, contains reflections that deserve to be considered and offers an extensible reading Guide to the most diverse artistic manifestations of our time. A limit that some might highlight is to not suggest an alternative route. Is true; But the awareness of the artistic nothing in which we live, however, can be the first moment for a true rebirth.