Pazzo... di te - 9788832923889

Pazzo... di te: Margherita è una giovane studentessa universitaria che si mantiene agli studi lavorando il fine settimana nell'osteria Il Covo dove gravitano, oltre agli avventori occasionali, il giovane proprietario, la sua cerchia di amici, e soprattutto i componenti di una cooperativa sociale che dà lavoro a persone borderline. Margherita è convinta di saper leggere la gente, di possedere la sensibilità necessaria per andare oltre la superficie, per scavare dentro un discorso, dentro una sensazione, dentro uno sguardo, una parola detta oppure non detta: in un certo senso è come decodificare tanti codici fatti di emozioni, di odori, di ricordi, di stati d'animo, percezioni, movimenti, guizzi. Il suo lavoro part-time, preferito al dare ripetizioni per potersi allontanare un po' dai libri, distendere la mente e svagarsi, le permette di osservare un caleidoscopico campione di umanità. Tuttavia, quando inizia a ricevere sempre alla stessa ora della notte, le tre, messaggi minacciosi da uno sconosciuto, ne resta disorientata, sempre più preda di una sorda inquietudine che la porta a interrogarsi su chiunque le si avvicini, a mettere in dubbio le reali intenzioni di un sorriso, di uno scherzo, di un suggerimento. L'attesa dei messaggi dal suo stalker le toglie il sonno e con esso, lentamente, la lucidità, in un crescendo di angoscia che va di pari passo con l'infittirsi dei messaggi stessi. Chi è lo sconosciuto che l'ha presa di mira? È possibile che faccia parte della sua cerchia di conoscenze?
Margherita is a young university student who keeps to the studios working the weekend in The Tavern where gravitate, in addition to the occasional patrons, the young owner, his circle of friends, and especially the components of a Social cooperative that gives employment to borderline people. Margaret is convinced that she knows how to read people, to possess the necessary sensibility to go beyond the surface, to dig into a discourse, inside a sensation, within a glance, a word said or not said: In a way it is like decoding Many codes made of emotions, smells, memories, moods, perceptions, movements, darting. His part-time work, preferred to give repetitions in order to get away from the books, to relax the mind and to wake up, allows her to observe a kaleidoscopic sample of humanity. However, when he begins to receive always at the same time of night, the three, threatening messages from a stranger, remains disoriented, more and more prey to a deaf concern that leads her to wonder about anyone approaching her, to question the real Intentions of a smile, of a jest, of a hint. The expectation of the messages from his stalker takes away his sleep and with it, slowly, the lucidity, in a crescendo of anguish that goes along with the infittirsi of the messages themselves. Who's The stranger who targeted you? Is it possible that he's part of his circle of knowledge?