Vivere la guerra. Viagrande e il primo conflitto mondiale (1914-1919) - 9788893412636

Vivere la guerra. Viagrande e il primo conflitto mondiale (1914-1919): Cesura e tragedia dell'età contemporanea, la Prima guerra mondiale rappresenta una grande sfida per la Nazione italiana, che risponde senza esitazioni alla chiamata patriottica e si mostra disposta a sostenere lo sforzo bellico grazie alle imprese di ufficiali e soldati, al sacrificio dei caduti, alle iniziative di assistenza e beneficienza che coinvolgono l'intera società. A Nord e a Sud, nelle trincee e nelle piazze, nei piccoli centri così come nelle grandi città il conflitto diviene il "battesimo del fuoco" del Paese, un trauma collettivo e insieme una prova di coraggio, destinata a forgiare in modo permanente l'identità e la memoria degli italiani. È così anche a Viagrande, stravolta dall'impatto delle ostilità, colpita da lutti e perdite, capace tuttavia di mettere in atto straordinari esempi di eroismo militare e di virtù civile. Il libro riporta alla luce questi eventi attraverso la voce dei loro protagonisti, per mezzo di gesti e parole, in gran parte sconosciuti, che restituiscono significato e spessore alla storia della città e al suo contributo alle vicende della "Guerra Grande".
Cesura and tragedy of the contemporary age, the First World War represents a great challenge for the Italian Nation, which responds without hesitation to the patriotic call and is shown willing to support the war effort thanks to the companies of officers and Soldiers, to the sacrifice of the fallen, to the assistance and charity initiatives involving the whole society. In the North and South, in the trenches and in the squares, in the small towns as well as in the big cities the conflict becomes the "baptism of the Fire" of the Country, a collective trauma and together a test of courage, destined to permanently forge the identity and the memory of Italian. It Is also in Viagrande, overwhelmed by the impact of hostilities, stricken by bereavering and loss, but capable of putting in place extraordinary examples of military heroism and civil virtue. The Book brings to light these events through the voice of their protagonists, by means of gestures and words, largely unknown, which return meaning and thickness to the history of the city and its contribution to the events of the "Great War".