Il tamburo di latta - 9788807880339

Il tamburo di latta: Romanzo epocale, "Il tamburo di latta" compie cinquant'anni e conserva tutta la sua carica provocatoria. In modo umoristico e grottesco, narra la vicenda del protagonista Oskar Matzerath, il tamburino inseparabile dal suo tamburo e con una voce potentissima che manda in frantumi i vetri. Dal manicomio dove è rinchiuso Oskar rievoca la propria storia, indissolubilmente intrecciata alla storia tedesca della prima metà del Novecento. Scorrono così nel fiume del suo racconto immagini memorabili, a partire da fatti leggendari come il concepimento e la nascita della madre sotto le quattro gonne della nonna, passando per la sua venuta al mondo ricca di presagi, fino all'ascesa irresistibile del nazismo e al crollo della Germania. È stato nel giorno del suo terzo compleanno che Oskar, in odio alla famiglia, al padre, alla società ipocrita, ha deciso di non crescere più. Da quell'osservatorio particolare che è la città polacco-tedesca di Danzica e poi da Düsseldorf, grazie alla sua prospettiva anomala di nano, può guardare al mondo degli uomini dal basso e scorgerne così meglio le miserie e gli orrori, mentre la sua deformità si staglia contro la ripugnanza della normalità piccolo-borghese. Con occhi disincantati e spalancati sulla ferocia e violenza del mondo grida una rabbia che non risparmia la viltà e la corruzione di nessuno, neppure le proprie. Di questa pietra miliare della letteratura contemporanea viene ora proposta una nuova traduzione.
Epochal novel "the Tin drum" celebrates fifty years and retains all its provocative charge. In a humorous way and grotesque, tells the story of the hero Oskar Matzerath, the drummer inseparable from its drum and with a powerful voice that shatters glass. From the asylum where he locked up Oskar recalls his own history, inextricably interwoven to the German history of the first half of the 20th century. Flow in the river of your short story memorable pictures, from legendary facts as the conception and birth of the mother under the four skirts of grandmother, through his coming into the world full of portents, until the rise of Nazism and irresistible to the collapse of Germany. And was on his third birthday that Oskar, in hatred of the family, the father, the hypocrite, decided not to grow more. From that particular Observatory which is the Polish-German city of Danzig and then from D??sseldorf, due to its unusual perspective of nano, can look to the world of men from below and see so better the miseries and horrors, while his deformity is silhouetted against the repugnance of petty-bourgeois normality. With eyes wide open on a disillusioned ferocity and violence of the world cries a rage that does not spare the cowardice and corruption by anyone, not even their own. Of this cornerstone of contemporary literature is now proposed a new translation.