Imparare a guardare. Sapienza ed esperienza della visione - 9788856805734

Imparare a guardare. Sapienza ed esperienza della visione: L'interesse antropologico per la visione non si esaurisce nella produzione e fruizione di testi audio-visivi o multimediali. L'apprendistato di sguardi competenti è un'esperienza comune a tutti, e rimanda a vere e proprie "scuole dello sguardo", che permeano ogni aspetto della vita quotidiana, professionale, estetica. Come guarda il mondo un artista? Un visitatore di una galleria d'arte? Un etnografo? Come le nostre storie determinano i nostri sguardi sul mondo? Come si impongono dei linguaggi iconografici e degli stilemi mediatici che di fatto insegnano a guardare, a un'intera nazione, sé stessa? Lo sguardo è una tecnica del corpo o sedimentazione di un immaginario socialmente radicato? O entrambi? Certamente, imparare a guardare significa coinvolgere corpo, memoria ed emozioni. Questo volume comprende interventi sull'inculturazione degli sguardi, sull'uso delle immagini, sulla diversa competenza delle culture visive, oltre che casi di studio condotti in contesti etnografici rilevanti sia per l'antropologia che per gli studi psico-pedagogici, artistici e filosofici sulla visione.
Anthropological interest for the vision does not end in the production and use of audiovisual or multimedia texts. The training of competent glances is an experience common to all, and refers to actual "gaze schools" that permeate every aspect of daily life, professional, aesthetic. How to see the world as an artist? A visitor to an art gallery? An ethnographer? As our stories determine our views of the world? How to impose iconographic and stylistic language media that actually teach you to look, to an entire nation, itself? The look is a technique of the body or sedimentation of an imaginary socially rooted? Or both? Of course, learn to look at means involving body, memory and emotions. This work includes work on inculturation of the gaze, on the use of the images, on the different powers of Visual cultures, as well as case studies conducted in ethnographic contexts relevant both for anthropology that psycho-pedagogical studies, philosophical and artistic vision.