Taranto. Oltre la notte - 9788861941786

Taranto. Oltre la notte: Questo libro-documento, nell'osservare e riflettere sulle prospettive e i possibili orizzonti di Taranto, restituisce, attraverso analisi e amplianti chiavi interpretative, una anatomia fenomenologica di questa città, tra espresso e inespresso, occasioni mancate e prodromi di occorrenze. Con il contributo di sociologi, storici, economisti, medici, giornalisti che hanno seguìto e seguono quotidianamente le tensioni, i fermenti e le vertigini di questo territorio, il volume non vuole dare risposte alla lacerante complessità - campo aperto di interrogazione antropologica - che questa città oggi vive alla ricerca di una Nemesi. Semmai le riflessioni collettive si propongono di decifrare da dove veniamo e quali futuri scenari possono essere configurati - o ripensati - nell'irriducibile tensione tra vecchio e nuovo che Taranto esperisce - o subisce - pur nelle sue grandi e riconosciute potenzialità verso un nuovo genoma eusociale. Le voci-testimonianza tra passato e presente, ambiente, mare, economia, lavoro, storia, cronaca sugli ultimi avvenimenti legati all'Ilva, sono i nodi tematici e problematici affrontati. Nodi tematici che intersecano dinamiche e contraddizioni endemiche di Taranto - una città al bivio - e che esprimono le turbolenze e i contraccolpi indotti, agli albori del terzo millennio, dalla crisi del Postmoderno. Inquadra il volume un'ampia Prefazione del sociologo Enzo Persichella. Corredano gli interventi le fotografie di Luciano Manna.
This book-the document, to observe and reflect on the prospects and possible paths of Taranto, returns, through interpretative phenomenological analysis and expanding a key City between Anatomy expressed and unexpressed, missed opportunities and harbingers of occurrences. Contributions by sociologists, historians, economists, doctors, journalists who have followed and follow daily tensions, yeasts and dizziness of this territory, the volume does not want to give answers to the heartbreaking complexity-open field of anthropological question-that this city now lives in search of a nemesis. If anything the collective reflections they propose to decipher where we came from and what future scenarios can be configured--or redesigned--the irreducible tension between old and new that Taranto experiences-or undergoes large despite its recognized potential-towards a new genome eusociale. Rumors-testimony of past and present, environment, sea, economy, jobs, history, news on the latest happenings related to Ilva, thematic and problematic nodes are addressed. Thematic nodes that intersect the dynamics and contradictions of endemic Taranto-a city at the crossroads-and expressing the turmoil and the repercussions caused, at the dawn of the third millennium, the crisis of postmodernism. Part of the volume an extensive preface by the sociologist Enzo Panda. Accompany the interventions photographs by Luciano Ma.