Liberi tutti. Lettera a un ragazzo che non vuole morire di mafia - 9788820051792

Liberi tutti. Lettera a un ragazzo che non vuole morire di mafia: Muoiono di mafia non solo le vittime della delinquenza organizzata, ma tutti coloro che si rassegnano a vivere nell'illegalità e nell'ingiustizia: chi chiude gli occhi di fronte ai reati; chi fa affari eludendo la legge; chi cerca i favori dei potenti; chi accetta il clientelismo e il compromesso per ottenere un beneficio. La mafia infatti non è solo un fenomeno criminale, ma un sistema sociale e culturale ben radicato, che sembra offrire a chi ne fa parte protezione, aiuto economico e senso di appartenenza, come hanno spiegato boss di peso diventati collaboratori di giustizia. Per questo, ammette Pietro Grasso, per i giovani privi di prospettive di impiego e le persone abbandonate dalle istituzioni a volte è più facile stare dalla parte della mafia piuttosto che contro di essa. In questa testimonianza, che è anche un bilancio del proprio impegno contro il crimine, il procuratore nazionale antimafia dipinge il vero volto dell'organizzazione, rivelandone le origini, i metodi e le regole segrete. E spiega, in un appello appassionato rivolto soprattutto ai giovani, come attraverso la cultura della legalità e un progetto democratico di sviluppo economico si può sperare di riscattarsi dalla violenza che domina dove il potere delle cosche è più forte. Un sogno, obietta qualcuno, un compito impossibile. Forse. Ma un compito affrontato ancora, dopo quarant'anni di lavoro, con l'entusiasmo del bambino che, giocando a nascondino, correva forte per gridare: "Liberi tutti!".
Die mafia not only the victims of organized crime, but all those who resign themselves to living in illegality and injustice: whoever closes his eyes to the crimes; who does business by evading the law; those seeking the favor of the powerful; who accepts the patronage and compromise to get a benefit. The mafia is not only a criminal phenomenon, but a deep-rooted social and cultural, which seems to give it protection, economic assistance and a sense of belonging, as they explained weight boss become collaborators of Justice. For this, admits Pietro Grasso, for young people without employment prospects and abandoned by the institutions it is sometimes easier to stand on the side of the mafia rather than against it. In this testimony, which is also a budget commitment against crime, the national anti-mafia Prosecutor paints the true face of the Organization, revealing sources, methods and secret rules. And explains, in a passionate appeal aimed primarily at young people, such as through the culture of legality and democratic economic development project you can hope to redeem itself from violence that dominates where the power of the gangs is stronger. A dream, someone objected, an impossible task. Maybe. But a task tackled yet, after forty years of work, with the enthusiasm of a child that, playing hide-and-seek, ran strong to shout: "Liberi tutti".