Le parole sono importanti. Approfondimenti biblici sul Padre Nostro - 9788831188029

Le parole sono importanti. Approfondimenti biblici sul Padre Nostro: Siamo cresciuti, maturati, abbiamo studiato, magari ci siamo sposati, abbiamo generato e cresciuto dei figli, ma la nostra preghiera si è fermata lì, non è cambiata seguendo il procedere del nostro percorso umano. La preghiera invece ha due scopi: uno è l'incontro personale, profondo, intimo e vitale con Dio, l'altro quello di realizzare e valorizzare l'esistenza umana. Queste due direzioni in cui essa si muove devono essere sempre tenute presenti. Specialmente quando si recita il "Padre Nostro" che è la preghiera per eccellenza del discepolo. A che cosa si pensa, infatti, quando si ripete per l'ennesima volta la petizione "sia santificato il tuo nome"? Si possono desumere significati più o meno pertinenti, ma quasi sempre non vanno al cuore della nostra petizione. Anche la richiesta "venga il tuo regno", che riprende la parola "regno" così importante per Gesù, risulta di difficile comprensione. Allo stesso modo, la richiesta, apparentemente più semplice, "sia fatta la tua volontà", in realtà si scontra con la difficoltà di capire la volontà di Dio nella nostra esistenza. Attraverso un autorevole approfondimento biblico, l'autore restituisce pienezza alla madre di tutte le preghiere dei cristiani, aprendo le porte a una preghiera in grado di favorire un incontro personale, intimo e vitale con Dio. Il Padre Nostro ridiventa così lo strumento migliore per ricevere questa comunicazione di vita: non più semplici parole da recitare, ma programma da interiorizzare e vivere.
We have grown, matured, studied, maybe married, raised children, but our prayer stopped there, it has not changed following the progress of our human journey. Prayer, on the other hand, has two purposes: one is personal, deep, intimate and vital encounter with God, and the other is to realize and enhance human existence. These two directions in which it moves must always be kept in mind. Especially when reciting the "Our Father" which is the prayer par excellence of the disciple. What do you think, in fact, when the petition "let your name be sanctified" is repeated for the umpteenth time? You can infer more or less relevant meanings, but they almost always do not go to the heart of our petition. Even the request "come your kingdom", which takes up the word "kingdom" so important to Jesus, is difficult to understand. Similarly, the seemingly simplest request "to be made of your will" actually clashes with the difficulty of understanding God's will in our existence. Through an authoritative biblical deepening, the author restores fullness to the mother of all Christian prayers, opening the doors to a prayer capable of fostering a personal, intimate and vital encounter with God. The Our Father thus becomes the best tool to receive this communication of life: no longer simple words to recite, but program to internalize and live.