Industrie creative, città, immaginari. Narrazioni ed effetti territoriali - 9788825509861

Industrie creative, città, immaginari. Narrazioni ed effetti territoriali: Cultura, creatività, innovazione: concetti attraverso cui si sviluppano le politiche urbane contemporanee, si compongono le agende di sviluppo economico, si costruiscono le strategie di branding territoriale. Ma anche etichette mediatiche abusate, condensate nei "mantra" della "Città Creativa", della Smart Citye e della Startup City, che scandiscono i discorsi istituzionali appigliandosi alla retorica della creatività e dell'innovazione per veicolare un immaginario urbano di vibrante fermento, in una gerarchia globale di città dai confini dilatati. Fondato sull'analisi delle dinamiche localizzative delle industrie culturali e creative e degli effetti socio-economici di cultura, creatività e innovazione, il volume non si limita a restituire un affresco quantitativo della loro diffusione sotto forma di imprese e lavoratori, ma mira a rileggerne criticamente la relazione con i territori. L'obiettivo è soffermarsi sulle modalità attraverso cui l'apparato simbolico della creatività si intreccia con i processi innescati dal neoliberismo urbano e con le strategie di branding territoriale utilizzate dagli attori istituzionali per comporre uno storytelling accattivante di città e nazioni.
Culture, creativity, innovation: concepts through which they develop contemporary urban policies, are made up of economic development agendas, they build territorial branding strategies. But also abused media labels, condensed in the "mantra" of "creative city", the Smart City and Startup City, that mark the institutional speeches invoking the rhetoric of creativity and innovation to convey an imaginary vibrant urban turmoil, in a global hierarchy of city borders dilated. Based on the analysis of the dynamics of location of cultural and creative industries and socio-economic effects of culture, creativity and innovation, the volume doesn't just return a fresco quantity of their spread in the form of businesses and workers, but aims to rileggerne critically the relationship with the territories. The aim is to dwell on the ways in which the symbolic apparatus of creativity is intertwined with the processes triggered by territorial branding strategies and urban neoliberalism held by institutional players to compose a captivating storytelling of cities and Nations.