La luce che resta - 9788811602101

La luce che resta: Il paesaggio scorre veloce al di là dei grandi finestrini. Come ogni giorno, Carlo è sul treno. Non è lì per andare al lavoro. È lì per seguire sua madre. Nel breve spazio che intercorre tra una fermata e l'altra del convoglio regionale, Filomena rivive il ricordo che le è più caro: un viaggio in moto, con il vento tra i capelli, stretta a quello che sarebbe diventato l'uomo della sua vita. Carlo è lì per proteggerla, per prendersi cura di lei. Come lei non è mai riuscita a fare con lui, ma come lui fa da sempre. Come si è ripromesso di fare sin da quando era bambino. Come fa ancora oggi, trent'anni dopo: la sua vita è come bloccata, frenata dal legame, troppo stretto, con la madre. Troppo radicato nelle pieghe del tempo. Fino al giorno in cui, su quel treno, Carlo incontra una donna, Cara, e la sua bambina. Qualcosa di magico le unisce. Un linguaggio unico, fatto di storie raccontate, di risate, di gesti semplici, di allegria. Tutto ciò che Carlo non ha mai vissuto, e che fa nascere in lui il desiderio di far parte di quell'amore, di riceverne anche solo un piccolo pezzo. Perché anche un piccolo pezzo può essere sufficiente. A mano a mano che i due si avvicinano, in Carlo riaffiorano sentimenti dimenticati da tempo. Sentimenti difficili da ascoltare o da negare. Eppure, proprio grazie alla dolcezza di Cara e di sua figlia, Carlo fa finalmente i conti con sua madre. Con l'infanzia che l'ha fatto diventare l'uomo che è ora. Con i suoi pregi e i suoi difetti. Ma soprattutto scopre un segreto sepolto nel passato della sua famiglia. Un segreto che, come una crepa, aprirà un var
The landscape flows fast beyond the big windows. Like every day, Charles is on the train. He's not there to go to work. He's there to follow his mother. In the short space between stops of the regional convoy, Filomena relives the memory that is most dear to her: a motorcycle trip, with the wind in her hair, close to what would become the man of her life. Charles is there to protect her, to take care of her. Like she's never been able to do with him, but like he's always done. As he promised to do since he was a child. As he still does today, thirty years later: his life is as stuck, held back by the bond, too close, with his mother. Too rooted in the folds of time. Until the day when, on that train, Charles meets a woman, Cara, and her little girl. Something magical unites them. A unique language, made up of stories told, laughter, simple gestures, joy. All that Charles has never experienced, and that gives rise to him the desire to be part of that love, to receive even a small piece of it. Because even a small piece can be enough. As the two get closer, long-forgotten feelings resurface in Charles. Feelings that are difficult to hear or deny. And yet, thanks to the sweetness of Cara and her daughter, Charles finally comes to terms with his mother. With the childhood that made him the man he is now. With its merits and its flaws. But above all, he discovers a secret buried in his family's past. A secret that, like a crack, will open a var