La Città e i suoi mari. Il waterfront tra sostenibilità e governance - 9788856806373

La Città e i suoi mari. Il waterfront tra sostenibilità e governance: Le città stanno vivendo con il mare una nuova era: quella del waterfront. L'esame delle opere realizzate negli ultimi decenni permette di evidenziare programmi, progetti, circuiti finanziari e iter procedurali che spesso presentano punti comuni sia nelle soluzioni positive che in quelle negative. Tra le difficoltà riscontrabili, anche in alcuni famosi waterfront, spesso emergono carenze sia di governabilità sia "di massa critica" idonea ad innescare uno sviluppo autopropulsivo. Il waterfront, inteso come ristrutturazione del porto cittadino e della fascia urbana immediatamente retrostante, si dimostra sempre meno idoneo a cogliere le sinergie che potrebbero scaturire da un intervento più vasto di un singolo ambito amministrativo. Parallelamente, la frammentazione del potere decisionale tra enti vari genera conflitti di prossimità e di competenze che frenano la realizzazione delle opere e ne rendono difficile la gestione. Il waterfront, visto con l'occhio dell'economista, diviene uno strumento di politica economica molto efficace nel contribuire a superare, anche, profonde crisi recessive e promuovere sviluppo sostenibile.
Cities are living with the sea a new era: that of the waterfront. The examination of the works created in the last few decades allows you to highlight programs, projects, financial circuits and procedures that often have common points in both positive and negative in those solutions. Among the difficulties encountered, even in some famous waterfront, often emerging deficiencies both of governability is "of critical mass capable of triggering one self-generating development. The waterfront, intended as restructuring the city harbour and the urban range immediately behind it, is proving less and less capable of seizing the synergies that could result from a wider intervention by a single administrative scope. In parallel, the fragmentation of decision-making power among various institutions raises conflicts of proximity and expertise that hamper the execution of works and make it difficult to manage. The waterfront, seen with the eye of the Economist, becomes an instrument of economic policy is very effective in helping to overcome, even deep recessionary crisis, and promote sustainable development.