Biagio Marin caro a Trieste - 9788898422142

Biagio Marin caro a Trieste: Giovanni Gregori rivisita la "triestinità" del poeta gradese Biagio Marin che già da studente "austriaco" a Firenze nel 1911 conosce e ama Trieste attraverso gli scritti di Scipio Slataper, guida degli Irredentisti triestini. L'anno seguente Marin è a Vienna a promuovere le manifestazioni degli studenti contro l'Impero Asburgico che dominava la Venezia Giulia e nel 1914 diserta per unirsi alle file dell'esercito italiano. Dal 1944 al 1954, nella Trieste occupata, partecipa alla "Resistenza" e alla lotta per il "Ritorno" dell'Italia. Poi, in una Trieste "italiana", si impegna intensamente nella vita pubblica. Con Stuparich fonda il "Circolo della Cultura e delle Arti" che nel 1962 gli attribuisce il premio "Italo Svevo" per la sua attività poetica, mentre nel 1956 il Comune di Trieste gli concede il certificato di "Cittadino benemerito" e nel 1985 la "Cittadinanza onoraria" come riconoscenza del contributo dato per il bene della sua "città d'elezione".
Giovanni Gregori revisits the "Trieste" Grado poet Biagio Marin that already as a student "Austrian" in Florence in 1911 knows and loves Trieste through the writings of Scipio Slataper, Irredentist Trieste guide. The following year, Marin is in Vienna to promote the students ' demonstrations against the Habsburg empire which dominated the Venezia Giulia and in 1914 he defects to join the Italian army files. From 1944 to 1954, in Trieste, join the resistance and the struggle for the "return" of Italy. Then, in an "Italian" Trieste, engages in public life. With Stuparich founds the "circle of culture and arts" which in 1962 attributed the "Italo Svevo" for his poetic activity, and in 1956 the municipality of Trieste grant him the certificate of "deserving citizen" and in 1985 the "honorary citizenship" as recognition of their contribution to the good of his "city of choice".