Ri-habitat Roma. Riqualificazione sostenibile per l'edilizia residenziale pubblica degli anni '50 del XX secolo - 9788833652603

Ri-habitat Roma. Riqualificazione sostenibile per l'edilizia residenziale pubblica degli anni '50 del XX secolo: Il presente volume, esito di una ricerca pluriennale sviluppata all'interno della Sapienza Università di Roma, propone attraverso il concetto di Ri-Habitat una riflessione critica sulla questione della rigenerazione urbana dei quartieri di edilizia pubblica costruiti negli anni '50, con particolare riferimento alla città di Roma. Inserendosi in un filone di riflessione che ha prodotto negli ultimi 25 anni esiti progettuali significativi e alimentato un intenso dibattito sulle forme contemporanee dell'azione amministrativa, alimentata spesso da iniziative bottom-up, la scelta del termine Ri-Habitat intende non solo sottolineare l'esigenza di una ri-abilitazione del patrimonio residenziale pubblico esistente, ma anche orientare lo sguardo verso un habitat capace di rigenerarsi secondo una visione olistica, che propria delle scienze bio-eco-logiche e in linea con il concetto di "qualità urbana" espresso dall'Unione Europea, sia in grado di incentivare benefici al sistema nel suo complesso. Di qui il principio di "riqualificazione sostenibile" che, pur prossimo a quello di rigenerazione urbana, intende lasciare sullo sfondo la questione dell'efficienza economica, talvolta scarsamente bilanciata rispetto alle problematiche sociali e culturali di un territorio. Del resto aver lavorato all'interno dell'Università, affiancando all'attività di ricerca workshop, tesi di laurea e corsi didattici, ha dato al team una certa autonomia, mentre la scelta di operare all'interno di quartieri realizzati nei primi anni '50 dall'INA Casa e dall'UNRRA Casas ha inteso approfondire, con uno sguard
This volume, the result of a multi-year research developed within the Sapienza University of Rome, proposes through the concept of Ri-Habitat a critical reflection on the issue of urban regeneration of public housing districts built in the 50s, with particular reference to the city of Rome. As part of a trend of reflection that has produced significant design results over the last 25 years and fueled an intense debate on contemporary forms of administrative action, often fueled by bottom-up initiatives, the choice of the term Ri-Habitat intends not only to underline the need for a re-rehabilitation of the existing public housing stock, but also to direct the gaze towards a habitat capable of regenerating itself according to a holistic vision, that typical of bio-ecological-logical sciences and in line with the concept of "urban quality" expressed by the European Union, is able to incentivize benefits to the system as a whole. Hence the principle of "sustainable redevelopment" which, although close to that of urban regeneration, intends to leave in the background the issue of economic efficiency, sometimes poorly balanced with respect to the social and cultural problems of a territory. After all, having worked within the University, combining research activities with workshops, degree theses and educational courses, has given the team a certain autonomy, while the choice to operate within neighborhoods built in the early 50s by INA Casa and UNRRA Casas has intended to deepen, with a