Uomini in grigio. Storie di gente comune nell'Italia della guerra civile - 9788807111433

Uomini in grigio. Storie di gente comune nell'Italia della guerra civile: Gino ha undici anni e della guerra sa solo che porta la fame, e che quando arrivano gli aerei si scappa in cantina. L'emigrato Italo vive a Parigi, si è sposato da poco ed è felice, ma stanno arrivando i tedeschi, e con loro le caccie all'uomo. Ben poche delle persone investite dalla guerra in casa furono senza dubbio carnefici, o divennero vittime senza scampo. La verità è che tutti cercarono, ogni giorno, di prendere decisioni e di sopravvivere in un contesto sempre più difficile, in una dimensione esistenziale che non può coesistere con facili schematismi, ma è immersa nel grigio della nebbia morale. Come hanno fatto loro i conti con quel passato? E come li abbiamo fatti noi? L'Italia dei venti mesi di guerra civile (1943-1945) è tutt'oggi un campo di battaglia storiografico. Le responsabilità, gli eroismi, le ragioni e i torti occupano ancora molta letteratura storica e divulgativa. Gli occhi sono puntati sui nazisti, oppure sugli ebrei, oppure sui partigiani. Con questo libro, Carlo Greppi compie un'operazione del tutto originale e riesce a spostare la questione al di fuori del terreno consueto, impostando la sua ricerca alla scoperta del vissuto, delle storie e delle vite degli "uomini in grigio", cercando di restituire al lettore una visione non deformante di quel momento storico. Un modo nuovo di scrivere la storia. Il periodo più buio dell'Italia novecentesca. E una domanda: cosa sarebbe stato ciascuno di noi sotto la Repubblica di Salò?
Gino has eleven years and war is only known that brings fame, and that when they get the planes run away in the cellar. The Italian immigrant living in Paris, he got married recently and is happy, but the Germans are coming, and with them the stalks to man. Very few of the people hit by the war at home were undoubtedly executioners, or became victims without a chance. The truth is that everyone tried, every day, to make decisions and survive in an increasingly difficult, in an existential dimension that cannot coexist with easy patterns, but is surrounded by moral fog grey. As they made their deal with the past? And how we made them ourselves? The Italy of twenty months of the civil war (1943-1945) is still a battleground of historiography. Responsibilities, the heroics, the reasons and wrongs involved have a long historical and popular literature. Eyes are over the Nazis, or Jews, or the partisans. With this book, Carlo Greppi accomplishes a task completely original and manages to move the issue outside the usual ground, setting his quest to discover the experiences, stories and lives of "men in grey", trying to give the reader a vision not deforming of that historical moment. A new way to write history. The darkest period of twentieth-century Italy. And a question: what would each of us under the Repubblica di Sal???