Chiamatemi Francesco - 9788804661085

Chiamatemi Francesco: "Chiamatemi Francesco" è la storia della "chiamata" che trasforma Jorge Mario Bergoglio in papa Francesco. Il racconto di Giorgio Grignaffini traduce la vicenda umana e spirituale di un papa già quasi santificato in vita in una storia emozionante e romanzesca. Quella di una persona per cui la religione è stata motivo di vita, di speranza, di forza. E che l'ha comunicata agli altri. Per questo Francesco è un papa che sa trasmettere emozioni anche al mondo laico. Sin dai tempi precedenti alla sua "chiamata", ben prima del suo ingresso nella Compagnia di Gesù, papa Francesco si è sempre schierato dalla parte dei più umili, dei poveri, dei reietti. Il cammino di fede di Bergoglio lo ha portato a scontrarsi con le ingiustizie e ad affrontare i periodi cruciali e drammatici della storia del suo Paese: la dittatura di Videla, la piaga dei desaparecidos, le madri di plaza de Mayo, le calunnie secondo cui sarebbe stato connivente con il regime dei militari, il suo impegno quotidiano nelle bidonville di Buenos Aires. Tra le pagine più intense del romanzo, la scena di Ana Maria, figlia sedicenne e incinta di Esther Ballestrino - grande amica del papa, intellettuale marxista, tra le fondatrici delle Madri di plaza de Mayo, poi uccisa dal regime di Videla -, che, appena rilasciata dai militari, fa ritorno a casa, ferita e tremante. Si segue poi Bergoglio nel periodo in Germania e poi di nuovo in Argentina, con l'apostolato nelle villas miserias, fino al Conclave di due anni fa.
"Call me Francis" is the story of the "call" that transforms Jorge Mario Bergoglio in papa Francesco. The story of George Gates expresses the human and spiritual life of a Pope already almost sanctified alive in a thrilling story and romance. A person for whom religion was reason of life, hope and strength. And communicated to others. For this is a Pope who can convey emotion even in the secular world. Since the days leading up to his "calling", well before entering the society of Jesus, Pope has always sided with the humblest, the poor, the outcasts. Bergoglio's journey of faith led him to clash with the injustices and to address critical and dramatic periods in the history of his country: the dictatorship of Videla, the scourge of the disappeared, the mothers of the plaza de Mayo, the slanders that would have been in cahoots with the military regime, his daily work in the shanty towns of Buenos Aires. Among the most intense pages of the novel, the scene of Ana Maria, 16-year-old daughter and pregnant with Esther Ballestrino-friend of the Pope, the Marxist intellectual, among the founders of the mothers of the plaza de Mayo, then killed by the regime of Videla-newly released by the military, which is returning home, wounded and trembling. Then follow Bergoglio in the period in Germany and then again in Argentina, with the Apostolate in villas miserias, until the Conclave of two years ago.