Dante, nostro contemporaneo. Perché leggere ancora la «Commedia» - 9788869449253

Dante, nostro contemporaneo. Perché leggere ancora la «Commedia»: Le ragioni della fortuna della "Commedia" stanno tanto nella forma (nella straordinaria forma del testo, nella lingua che è ancora la nostra lingua, nella complessità del racconto e dei personaggi, nel mondo possibile che Dante ha creato), quanto nel contenuto, nel messaggio che Dante ci trasmette. Che non è solo il messaggio di un cristiano con delle certezze in un mondo senza più certezze di un uomo di fede in un'epoca senza fede; è un messaggio che riusciamo ad ascoltare anche senza fede, anche senza certezze, perché la credenza nell'esistenza di Dio, dell'anima e del libero arbitrio sembri corrispondere a delle funzioni basilari emerse a un certo punto dell'evoluzione umana e non ancora scomparse, funzioni sulle quali anche la "Commedia" si fonda e sulle quali si regge il nostro mondo morale.
The reasons of the fortune of "comedy" are both in form (in the striking form of the text, in the language that is still our language, in the complexity of the story and characters, in possible world that Dante created), as in content, in which Dante transmits to us. That is not just a Christian message with certainty in a world without greater certainty of a man of faith in an age without faith; It is a message that we hear even without faith, without certainty, because the belief in the existence of God, soul and free will seems to be basic features emerged at some point in human evolution and not yet disappeared, functions on which even the comedy is based and on which rests our moral world.