G. E. M. Anscombe. The dragon lady - 9788882729943

G. E. M. Anscombe. The dragon lady: Questo studio costituisce la prima monografia italiana su una delle più complesse pensatrici dell'ultimo millennio. Filosofa dal pensiero formidabile, così ne parlò Sarah Boxer sul New York Times, Gertrude Elizabeth Margaret Anscombe, moglie di Peter Geach e madre di sette figli, ha sempre battagliato per la verità. In lei vita, passione e filosofia sono un tutt'uno e in tale unità si cela l'irriducibilità e il fascino del suo pensiero. In compagnia dei classici dell'antichità, dei moderni e di quei filosofi del panorama contemporaneo con cui era solita dialogare, in primis Ludwig Wittgenstein, ella arrivò a elaborare un pensiero del tutto personale quale risposta ai diversi problemi sollevati in ambito sociale. Non a caso, come osserva Jane O'Grady, talvolta venne soprannominata la Dragon Lady di Oxford. Basti citare la sua opposizione pubblica al conferimento della laurea honoris causa al presidente Truman, o alle sfide che fronteggiò in campo morale. Autrice di numerosissime pubblicazioni, nel 1958 stilòil famoso scritto Modern Moral Philosophy, poi divenuto il manifesto della rinascita di un'etica di tipo neo-aristotelico. Il volume si conclude con una breve raccolta di testimonianze di persone, docenti, allievi e amici che hanno avuto occasione di incontrarla. E come ricorda Rosalind Hursthouse, Anscombe era una "filosofa straordinaria, e del tutto eccezionale".
This study is the first Italian monograph on one of the most complex thinkers of the last millennium. Philosopher from formidable, so talked about Sarah Boxer in the New York Times, Gertrude Elizabeth Margaret Anscombe, Peter Geach's wife and mother of seven children, he always fought for the truth. In her life, passion and philosophy are one and in this unity lies the irreducibility and the charm of his thought. In the company of the classics of antiquity, modern and contemporary philosophers with whom she used to talk, Ludwig Wittgenstein, she came to develop a very personal thoughts which answer to the various questions raised in the social sphere. Not surprisingly, as Jane O'Grady, was sometimes nicknamed the Dragon Lady of Oxford. Suffice it to mention his public opposition to the conferment of an honorary degree to President Truman, or the challenges faced in moral field. Author of numerous publications, in 1958 stil??il famous writing Modern Moral Philosophy, later to become the manifesto of the rebirth of an ethic of neo-Aristotelian type. The volume concludes with a brief collection of testimonies of people, teachers, students and friends who have had the opportunity to meet her. And as noted by Rosalind Hursthouse, Anscombe was an "extraordinary philosopher, and quite exceptional."