Eredità. Una storia della mia famiglia tra l'Impero e il fascismo - 9788817045377

Eredità. Una storia della mia famiglia tra l'Impero e il fascismo: E il novembre del 1918, e il mondo di Rosa Tiefenthaler è andato in frantumi. L'Impero austroungarico in cui è nata e vissuta non esiste più: con poche righe su un Trattato di pace la sua terra, il Sudtirolo, è passata all'Italia. "Il nostro cuore e la nostra mente rimarranno tedeschi in eterno", scrive Rosa sul suo diario. Colta e libera per il suo tempo, lo tiene da quasi vent'anni, dal giorno del suo matrimonio con l'amato Jakob. Mai avrebbe pensato di riversare nelle sue pagine una così brutale lacerazione. Ne seguiranno molte altre. In pochi anni l'avvento del fascismo cambia il suo destino. Cominciano le persecuzioni per lei e per la sua famiglia, colpevoli di voler difendere la loro lingua e la loro identità: saranno arrestati, incarcerati, mandati al confino. E Rosa assiste impotente al naufragio di tutte le sue certezze. Intorno a lei, troppi si lasciano sedurre da un sogno pericoloso che si sta affacciando sulla scena europea: quello della Germania nazista. Non potrà impedire che Hella, la figlia minore, sia presa nel vortice dell'ideologia fatale di Hitler. E presto dovrà affrontare la scelta impossibile tra l'oppressione e l'esilio. Nata austriaca, vissuta sotto l'Italia, morta all'ombra del Reich, Rosa è il simbolo dei tormenti di una terra di confine. Su quella frontiera è cresciuta Lilli Gruber, sua bisnipote, che oggi attinge alle parole del suo diario. E racconta una pagina di storia personale e collettiva in questo libro teso sul filo del ricordo.
And November 1918, and the world of pink Tiefenthaler's been shattered. The Austro-Hungarian Empire where she was born and lived no longer exists: with just a few lines on a peace treaty his country, South Tyrol, switched to Italy. "Our hearts and minds remain Germans forever," Rose writes in his diary. Cultured and free for his time, holding it for nearly twenty years, from the day of his marriage to his beloved Jakob. Never would have thought of pouring in its pages a so brutal slash. Will be followed by many more. In a few years the rise of fascism he changes his destiny. Start the persecutions for her and her family, guilty of wanting to defend their language and their identity: they will be arrested, imprisoned, sent to confinement. And Rosa assists helplessly to the shipwreck of all his certainties. Around her, too many are seduced by a dangerous dream that you are facing on the European scene: that of Nazi Germany. Cannot prevent Hella, the youngest daughter, is taken into the vortex of the ideology of Hitler. And soon will face the impossible choice between oppression and exile. Born Austrian, lived under the shadow of the Reich, Italy, died at the Rose is the symbol of the torments of border land. On that frontier has grown Lilli Gruber, his great-grandson, which today draws on the words of his diary. It tells a page of personal and collective history in this book strained on a memory.