Pensieri e gesti per accompagnarti settimana dopo settimana nel corso dell'anno - 9788839928221

Pensieri e gesti per accompagnarti settimana dopo settimana nel corso dell'anno: Già altrove Anselm Grün ha descritto i rituali dell'anno liturgico oppure quelli per i vari momenti della giornata o per i diversi passaggi-chiave dell'esistenza. In questo libro, invece, l'Autore indica dei semplici rituali da compiere settimana dopo settimana, suddividendoli in diversi ambiti particolari. Innanzitutto suggerisce gesti che donano la tranquillità per vedere la natura intorno a noi con occhi nuovi, per accogliere la forza che dal creato si riversa dentro di noi. Prende poi in considerazione i rituali che ci aiutano a vivere un tempo sacro, ad essere interamente immersi nell'attimo, a non farci condizionare da nessuno: in mezzo al trambusto della vita di tutti i giorni, creano istanti sacri. Grün si concentra in terzo luogo su quei rituali che vogliono portarci a contatto con noi stessi. E individua, in ultima istanza, quegli esercizi del corpo e dello spirito che intendono condurci alla quiete e al silenzio. Tutti e quattro questi ambiti insieme si incontrano nel rito settimanale per eccellenza, quello del giorno festivo: per i cristiani è la domenica. Nel mezzo della frenesia quotidiana, la domenica crea una zona franca, di pace: ogni sette giorni ci dà di fermarci in mezzo al flusso e al roteare vorticoso della vita, per trovare presa nell'interiorità.
Elsewhere, Anselm Gron described the rituals of the liturgical year or those for the various moments of the day or for the different key passages of existence. In this book, however, the Author points out simple rituals to be performed week after week, dividing them into several particular areas. First of all, it suggests gestures that give tranquility to see nature around us with new eyes, to welcome the strength that pours from creation into us. It then takes into account the rituals that help us to live a sacred time, to be entirely immersed in the moment, not to be conditioned by anyone: in the midst of the hustle and bustle of everyday life, they create sacred moments. In the third place, Gron focuses on those rituals that want to bring us into contact with ourselves. And it identifies, in the last resort, those exercises of the body and spirit that intend to lead us to quiet and silence. All four of these areas together meet in the weekly rite par excellence, that of the public holiday: for Christians it is Sunday. In the midst of the daily frenzy, Sunday creates a free zone, of peace: every seven days it gives us to stop in the midst of the flow and the swirling rotation of life, to find grip in the interior.