Parlare inglese senza saperlo - 9788856301946

Parlare inglese senza saperlo: Si può vivere senza sapere l'inglese? Sicuramente sì, ma la lingua d'oltremanica per eccellenza risulta sempre più indispensabile. Nel lavoro e nel divertimento, a scuola e persino al ristorante o per acquistare qualcosa su Internet. E molto spesso, non solo durante i soggiorni all'estero, ci troviamo costretti ad arrangiarci, contando sulle poche parole che abbiamo sentito in televisione (mal pronunciate, per giunta) o sull'innata, ma "fragorosa" gestualità all'italiana. Messi da parte corsi intensivi, libri e altre "pozioni miracolose" di dubbia efficacia, l'autore di questo saggio, insolito e graffiante, ci offre importanti spunti motivazionali suggerendo un concreto, stimolante e divertente approccio allo studio di una delle lingue più parlate al mondo. Anche molte esperienze personali, raccontate con lo stesso brillante stile umoristico, rendono squisitamente godibile la lettura di qualcosa di più di un semplice manualetto. Resta da chiedersi se mettendo in pratica questi insegnamenti si riesca davvero a parlare "fluently" in inglese. L'autore ci è senza dubbio riuscito. Provare per credere.
Can you live without knowing English? Definitely Yes, but the language the channel par excellence is increasingly indispensable. Work and fun at school and even at the restaurant or to buy something on the Internet. And quite often, not only during temporary visits abroad, we are forced to make do, relying on few words that we heard on television (pronounced sore, too) or innate, but "loud" Italian gestures. Set aside intensive courses, books and other "miraculous potions" of dubious effectiveness, the author of this essay, unusual and biting, it offers important insights motivational suggesting a concrete, challenging and fun approach to the study of one of the most widely spoken language in the world. Also many personal experiences, told with the same brilliant humorous style, make exquisitely enjoyable reading for something more than just a booklet. The question remains whether putting into practice these teachings we can really talk "fluently" in English. The author there is undoubtedly succeeded. Seeing is believing.