Mercanti di parole. Storia e nomi del giornalismo asservito al potere - 9788822063205

Mercanti di parole. Storia e nomi del giornalismo asservito al potere: Giornalisti asserviti ai poteri forti, giornali finanziati dallo Stato, editori che usano le proprie testate per interessi "extra" e le trasformano in "macchine del fango". Attraverso protagonisti, fatti e retroscena, il libro ripercorre lo stato dell'informazione dal Ventennio fascista ad oggi, passando per il dominio sulla stampa da parte della Dc, della Loggia P2 di Gelli e del berlusconismo, che da oltre vent'anni annovera centinaia di giornalisti a libro-paga. Dai "canguri" di Mussolini ai "servi del Cavaliere": oggi come ieri, gran parte del Quarto potere - comprese Rai e Mediaset - manipola l'opinione pubblica e destabilizza la situazione sociale del Paese, piuttosto che agire da "cane da guardia" nei confronti di politica e finanza. Mercanti di parole esplora queste tematiche fino in fondo e lo fa presentando scoperte inedite. Prefazione di Ezio Mauro.
Journalists subservient to vested interests, State-funded newspapers, publishers who use their heads to "extra" interests and turn them into "mud" machines. Through protagonists, facts and background, the book traces the status information from the Fascist period to today, through the domain of press by the Dc, the P2 Lodge of Gelli and of Berlusconi, for over twenty years has hundreds of journalists to book-pay. From "down under" by Mussolini to the "Knight" minions: today, as in the past, much of the fourth estate-including Rai and Mediaset-manipulate public opinion and destabilizes the social situation of the country, rather than act as a "watchdog" toward politics and finance. Merchants of words explores these issues all the way and it does presenting unpublished findings. Foreword by Ezio Mauro.