La Nuova televisione. Il passaggio al digitale terrestre - 9788862880749

La Nuova televisione. Il passaggio al digitale terrestre: Secondo Luciana Littizzetto il digitale terrestre è quella roba che, pagando, ti consente di vedere male la televisione che prima vedevi bene, gratis. Una definizione lapidaria, ma condivisa da molti cittadini che, con lo switch-off dalla vecchia tv analogica alla nuova digitale, si sono trovati (o si ritroveranno presto) a dover spendere soldi per decoder e antennisti. Entro il 2012 la televisione digitale terrestre avrà sostituito quella analogica che tutti conoscevamo. Per fortuna le cose non stanno solo come la battuta della Littizzetto le descrive. Digitale terrestre significa anche vedere gratis, e meglio, quasi cento canali e avere un'offerta simile a quella molto più costosa di Sky. L'avvento della "Nuova televisione" ha scatenato una battaglia politica, tecnologica e commerciale che cambierà per sempre il nostro modo di guardare l'elettrodomestico più popolare del mondo. uesto libro analizza tutti questi aspetti, evidenziando errori, malintesi, progressi e conquiste di una rivoluzione televisiva forse inevitabile, certamente controversa.
According to Luciana Littizzetto digital terrestrial is that stuff, paying, lets you see bad television which first saw right, free. A concise definition, but shared by many citizens who, with switch-off from the old analog tv to the new digital, found themselves (or will soon) to having to spend money on decoder and aerials. Digital terrestrial television by 2012 will have replaced analogue that everyone knew. Thankfully things are not only as the punch line of Littizzetto describes them. DTT also means watch free, and better, almost a hundred channels and have an offer similar to the much more expensive than Sky. The advent of "new television" sparked a political battle, technological and commercial that will forever change the way we look at the world's most popular household appliance. This book discusses all these aspects, highlighting errors, misunderstandings, progress and achievements of a television revolution perhaps inevitable, certainly controversial.