Il Gerolamo ritrovato. Il cantiere, la storia e il restauro. Ediz. illustrata - 9788877687111

Il Gerolamo ritrovato. Il cantiere, la storia e il restauro. Ediz. illustrata: «Ma sì... è il vecchio amico Gerolamo che torna nel suo teatro... è il teatro Gerolamo che ha ripreso vita... a Milano c'è un teatro che si riapre... ecco, questa è la Civiltà!... così possiamo spiegarla meglio di tanti discorsi complicati... un teatro che si riapre!!!» Così scriveva Giorgio Bocca alla fine degli anni Cinquanta in occasione della riapertura (una delle tante nella ricca e travagliata storia di questo teatro) del Gerolamo sotto l'egida di Paolo Grassi. Il libro ripercorre la lunga vita del teatro sorto nel 1868 sulle ceneri dell'antico teatro di marionette Fiando, restaurato una prima volta già alla fine dell'Ottocento e divenuto nella prima metà del Novecento il «regno» incontrastato della famiglia Colla e delle sue marionette. I bombardamenti della seconda guerra mondiale e la prospettata demolizione, per fortuna scongiurata, allontanano i Colla e, dalla fine degli anni Cinquanta alla chiusura nel 1983, sul palco del Gerolamo si alterneranno gli spettacoli della Compagnia Stabile del Teatro Milanese e i recital di Eduardo, Milly, Juliette Greco, Franca Rame e Dario Fo, Ornella Vanoni, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e molte altre personalità anche internazionali. L'ultimo restauro, appena terminato, ha finalmente restituito a Milano uno dei suoi teatri più amati. Le parole di Dino Buzzati, pubblicate sul «Corriere della Sera» in occasione della riapertura del 1958, risuonano oggi profetiche: «Lustri e vitaminizzati dalla vernice fresca, sorridono i profili dei poeti nei loro medaglioni di stucco. Frusti e spenti sino a poche settimane fa, non erano che i lari
"But yes ... is the old friend Jerome who returns to his theater is theater Jerome which resumed life in Milan there is a theater that you reopen ... behold, this is the civilization! ... so we can explain it better than many complicated speeches ... a theatre that you reopen!?? So wrote Giorgio Bocca in the late 1950s for the reopening (one of many in the rich and troubled history of this theatre) of Jerome under the auspices of Paolo Grassi. The book traces the long life of the theatre founded in 1868 on the ashes of the old Fiando puppet theatre, restored once already in the late 19th century and became in the first half of the twentieth century the "Kingdom" family Glue and its unchallenged puppets. The bombing of the second world war and the proposed demolition, thankfully averted, turn away the glue and, from the late 1950s to closure in 1983, on stage at the Jerome will alternate performances at theatre company Milan and the recital by Eduardo, Milly, Juliette Greco, Franca Rame and Dario Fo, Ornella Vanoni, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci and many other national and international personalities. The latest restoration, just finished, she finally returned to Milan one of its most beloved theatres. The words of Dino Buzzati, published on Corriere della Sera for the reopening of 1958, resonate today prophetic: ??Lustres and enriched by fresh paint, smiling profiles of poets in their stucco medallions. Whip it off until a few weeks ago, they were not that the Lares