Il palazzo Carignano. Ediz. illustrata - 9788842215868

Il palazzo Carignano. Ediz. illustrata: Nato per volere di Emanuele Filiberto di Savoia, il palazzo inaugurò la prima stagione della sua vita distinguendosi come capolavoro di avanguardia stilistica barocca; le scelte architettoniche di Guarino Guarini, le decorazioni degli interni e le importanti collezioni ospitate nel tempo, furono all'origine di un prestigio destinato a crescere ulteriormente nel Settecento con i dipinti dei Galliari l'ampliamento delle scuderie di Filippo Castelli, e il rinnovo del salone d'onore. Quando, conclusa la sua funzione residenziale, l'edificio venne svuotato dei preziosi dipinti e gli arredi messi all'asta, dei fasti sabaudi rimase solo il contenitore. Il palazzo, così trasformato, era pronto per la seconda fase della sua vita che ne vide mutare la funzione in spazio adibito agli organi politici del nascente Stato Italiano. La costruzione dell'ala ottocentesca fu infatti la risposta all'esigenza pratica di trovare uno spazio adeguato a ospitare il Parlamento Italiano. Sfortunatamente, quando nel 1865 la capitale venne trasferita a Firenze, della nuova ala del palazzo erano state costruite solo le fondamenta, e la nuova aula parlamentare non venne pertanto mai utilizzata. Il termine dei lavori di costruzione dell'ala nuova segnò l'inizio della musealizzazione e quindi della terza rinascita di Palazzo Carignano quando, a partire dagli anni trenta del Novecento, le sue sale divennero la sede del Museo del Risorgimento e acquistarono una nuova fisionomia.
Born at the behest of Emanuele Filiberto of Savoy, the Palace opened the first season of his life distinguishing himself as a masterpiece of Baroque stylistic avant-garde; the architectural choices by Guarino Guarini, interior decorations and important collections housed in time, were at the origin of a prestige expected to grow further in the eighteenth century with paintings of Galliari expansion of Philip's castles, stables and renewing the Hall of honour. When concluded its residential function, the building was emptied of precious paintings and furnishings auctioned off, of the glories of the Savoy remained only the container. The Palace, transformed, was ready for the second phase of his life that he saw change function in space used as political bodies of the nascent Italian State. The construction of the nineteenth century wing was the response to the practical need to find adequate space to accommodate the Italian Parliament. Unfortunately, when in 1865 the capital was moved to Florence, the new wing of the building had been built only the foundations, and the new Parliament was not therefore never used. The term of construction of the new wing marked the beginning of Museum display, and then the third rebirth of Palazzo Carignano when, starting in the 1930s, its halls became the seat of the Museum of the Risorgimento and acquired a new appearance.