La commozione del bene. Una teoria dell'aggiungere - 9788816411029

La commozione del bene. Una teoria dell'aggiungere: Questo libro individua nell'idea dell'aggiunta il tratto costitutivo della cultura europea e - più radicalmente - il genoma teoretico della realtà. Plotino invitava a battere tutto intorno per tirare via le cose aggiunte; il Bene, che "conclude" il suo sistema, non è però ciò che resta, una volta eliminato il mondo, ma quello che dona tutte le aggiunte. La messa in opera di quel precetto ha dunque in Plotino una curvatura ironica e paradossale. In nessun luogo più che nell'idea di SS. Trinità diviene chiaro il nesso indissolubile di essere e aggiunta. L'immensa pretesa che l'Unico, proprio essendo e restando Uno, sia tuttavia Tre individua nel concetto di Dio una tensione esplosiva, un sovrappiù impossibile, che Anselmo, Tommaso e Duns Scoto hanno indicato. L'essere, però, è aggiunta solo in forza del Bene. Se il Bene fosse semplice perfezione, ad esso non potrebbe aggiungersi niente, perché ogni aggiunta o non sarebbe tale o sarebbe nociva. Ma il Bene è perfezione in quanto bontà (non viceversa), il che richiede di "definirlo" come la Regola, o il Fondamento, con aggiunta. La commozione del Bene è appunto questa capacità inaudita di aggiungere, di fare stare ancora qualcosa in uno spazio che, per definizione, è saturo e inemendabile. Il modello aggiuntistico si concepisce dall'inizio alla fine come un pensiero della liberazione, anche in senso politico. L'emancipazione, l'uscita, non può però consistere mai nella mera eliminazione delle cose aggiunte.
This book identifies with the idea of adding the constitutive trait of European culture and-more radically-theoretical genome of reality. Plotinus urged to beat all around to throw things away added; the Fine, which "ends" his system, however, is not what remains, after elimination of the world, but what gives all additions. The setting up of that precept has therefore ironic and paradoxical curvature in Plotinus. Nowhere more than in the idea of the Holy Trinity becomes clear the indissoluble link of being and added. The immense claim that unique being and remaining One, are however Three locates in the concept of God a tension explosive, a surplus impossible, which Anselm, Thomas and Duns Scotus have shown. Being, however, is added only in the power of goodness. If the well was simple perfection, it could not add anything, because each addition or would not be what it is or would be detrimental. But the good is perfection as goodness (not vice versa), which requires you to "call it" as the rule, or the Foundation, with added. The commotion of the well is precisely this ability adds, to be something unheard of in a space that, by definition, is saturated and a great combination. The aggiuntistico model is conceived from start to finish as a thought of deliverance, even in the political sense. Emancipation, output, cannot be never the mere elimination of things added.