Le icone postbizantine in Sicilia. Secoli XV-XVIII - 9788849229011

Le icone postbizantine in Sicilia. Secoli XV-XVIII: Mentre nell'Europa Occidentale si afferma in età moderna la nuova cultura artistica sia sul fronte fiammingo che su quello italiano sulla base del superamento dei formulari bizantini e dell'affermazione di nuove concezioni artistiche quali la resa della realtà attraverso la prospettiva, il ritorno alla cultura classica, il nuovo modo di concepire le norme figurative nella resa del divino, nell'Oriente Mediterraneo e in vari paesi dell'Europa Orientale si configura e si consolida dopo la caduta di Bisanzio nel 1453 una nuova realtà unitaria e ancora fedelissima ai canoni sanciti dai Concili e al classicismo dell'età paleologa. La storiografia che si è occupata della cultura artistica dell'età moderna in Sicilia ha quasi sempre rivolto l'attenzione alle vicende di marca occidentale, iberica o fiamminga o in primis italiana, tralasciando, a parte alcuni episodi, le testimonianze di questa nuova ondata della "maniera greca". Il volume presenta per la prima volta in modo globale il vario articolarsi nell'isola di un fenomeno di grande impatto quale fu appunto la rinascita della cultura bizantina seguita alla caduta della Capitale. Il volume svolge un'analisi sistematica delle presenze postbizantine nelle varie aree dell'isola, ognuna delle quali è affidata a specialisti del territorio e della disciplina.
While in Western Europe it is stated in the modern age the new artistic culture both Flemish and Italian based on Byzantine forms overshooting and affirmation of new artistic conceptions such as the rendition of reality through the perspective, the return to classical culture, the new way of thinking about the rules of the art, in the Eastern Mediterranean and in various countries in Eastern Europe you configure and strengthened after the fall of Byzantium in 1453 a new unitary reality and still faithful to the canons and councils established to classicism of age palaiologina. The historiography that has dealt with the modern artistic culture in Sicily has almost always turned its attention to the events of Westmarch, Iberian or Italian or Flemish first, ignoring, except for a few episodes, the testimonies of this new wave of "Greek way". The book presents for the first time in a comprehensive manner the various articulation in the island of a phenomenon of great impact which was the revival of Byzantine culture that followed the fall of the capital. The volume carries out a systematic analysis of admissions post-Byzantine icons in various areas of the island, each of which is entrusted to specialists and discipline.